Reddito di Cittadinanza, il ministro Urso: “M5S prevedeva rivolte sociali e assalti ai supermercati, invece lo abbiamo tolto dando lavoro”

Il ministro Urso a Capaccio Paestum rivendica l’abolizione del reddito di cittadinanza e sottolinea la crescita di occupazione e investimenti al Sud

“Abbiamo tolto il reddito di cittadinanza e non c’è stata nessuna rivolta sociale né l’assalto ai supermercati come prevedevano i Cinque Stelle. L’abbiamo fatto con responsabilità perché nel frattempo abbiamo abbassato l’inflazione”. Così il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso sabato all’evento ‘Spazio Sud’ organizzato dai gruppi parlamentari di FdI a Capaccio Paestum “Abbiamo spezzato le catene al Sud, che era stato ridotto alla rassegnazione del reddito di cittadinanza e al clientelismo dello Stato“, dice sottolineando che “oggi c’è l’orgoglio di creare impresa e finalmente l’orgoglio di tornare al lavoro e trovarvi soddisfazione“.

“Dall’inizio della legislatura, dopo aver abolito la follia del reddito di cittadinanza e aver spezzato le catene del Mezzogiorno, che si era piegato nella rassegnazione e nel clientelismo, abbiamo creato centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro, più qui al Sud che nel resto d’Italia”, ha poi sottolineato Urso parlando a margine dell’evento. “Il Sud – prosegue – è cresciuto con un ritmo di un terzo superiore al resto d’Italia e anche a buona parte del continente europeo: più pil, più investimenti e più occupazione“.