Ponte sullo Stretto, Oteri alza la voce: “Contesse ha diritto alla verità, basta illusioni”

Attraverso una nota, il consigliere comunale Lega ha voluto lanciare un appello nei riguardi dei cittadini del quartiere di Contesse, ancora pieni di dubbi sulla questione espropri

Attraverso una nota, Cosimo Oteri, consigliere comunale Lega, ha voluto lanciare un appello nei riguardi dei cittadini di Messina, in questo caso del quartiere di Contesse. L’argomento su cui si poggia lo sfogo è legato alla questione espropri per la realizzazione della linea ferroviaria a cura di RFI e la Commissione Stretto di Messina, su cui ancora vigono tanti dubbi e poche certezze:

Contesse non può più vivere di illusioni. I cittadini di questo quartiere hanno bisogno di una sola cosa: certezze. Per mesi si è discusso di ipotesi e varianti, con il tentativo da parte del Consiglio comunale attuale di aprire un dibattito serio per ridurre l’impatto del progetto sul territorio. Ma la realtà oggi è chiara, le strade alternative sembrano non più percorribili.

I mancati chiarimenti e i silenzi della Stretto di Messina SpA e di RFI dimostrano che, per forse motivi tecnici e/o procedurali, il progetto non può essere modificato. È giunto il momento di dirlo senza ambiguità, sul progetto non si torna indietro. I cittadini di Contesse hanno diritto di sapere quale sarà il loro futuro e non possono essere lasciati nell’incertezza da chi ha il dovere di informare e di assumersi responsabilità.” aggiunge Oteri.

Chiedo quindi alla Stretto di Messina SpA e a RFI di parlare chiaro, assumendo davanti alla città e al quartiere la responsabilità delle scelte fatte. La trasparenza è l’unico atto di rispetto che oggi possiamo garantire ai residenti di Contesse. Basta illusioni, basta rinvii, serve la verità, qui e ora. In questo contesto, la priorità deve essere garantire percorsi chiari e concreti di ricollocazione per le famiglie che saranno coinvolte dagli espropri e dalle demolizioni” conclude.