Ponte sullo Stretto, confermato il prezzo del pedaggio. Ciucci: “questa è un’altra polemica strana”

Pietro Ciucci ha parlato delle tariffe per il pedaggio sul Ponte sullo Stretto, dicendosi sorpreso per quella che ha definito una "polemica strana"

Nel corso del lungo punto stampa a Reggio Calabria, Pietro Ciucci ha parlato anche delle tariffe per il pedaggio sul Ponte sullo Stretto“Questa è un’altra forma di polemica strana – ha affermato – E’ come se Salvini si fosse svegliato al mattino dicendo: ‘oggi si paga 7 euro’. Ma no: la tariffa viene fuori da un piano economico-finanziario approvato dal CIPESS. Da questo piano, che deve coprire i costi di manutenzione, si possono stabilire delle tariffe. Non è un prezzo politico, è quello che nasce da questo piano. Il traffico è stato studiato su piani molto prudenti, ma per le autovetture è 7 euro, che possono ridursi in certi casi. Quello dei camion è qualche euro in più”.

Le precisazioni sulle tariffe

L’Analisi Costi Benefici è cosa ben diversa dal Piano economico finanziario che valuta “Costi e Ricavi”. Nell’Analisi Costi-Benefici è stata volutamente assunta – a titolo prudenziale – una tariffa pari a quella del traghettamento attuale. Questo per evitare di alterare i risultati e mantenere una stima neutrale dei benefici. Successivamente, nella stesura del Piano Finanziario, la Stretto di Messina ha individuato la tariffa necessaria per raggiungere l’equilibrio economico-finanziario dell’opera, risultata significativamente più bassa di quella ipotizzata nell’ACB.

Una tariffa più bassa è ovviamente più attrattiva per gli utenti, incrementa la domanda e, a parità di altre condizioni, genera benefici economici e sociali ancora maggiori rispetto a quelli stimati nell’analisi prudenziale. Si conferma che il pedaggio previsto per le autovetture sarà compreso tra circa 4 e 7 euro per tratta, con il valore più favorevole andata e ritorno in giornata. Si tratta di valori sensibilmente inferiori agli attuali costi di attraversamento dello Stretto di Messina, pur garantendo nel periodo di esercizio dell’Opera l’integrale copertura dei costi operativi e di quelli per la manutenzione ordinaria e straordinaria.

Il Piano Economico Finanziario conferma la sostenibilità economico-finanziaria dell’iniziativa. L’intero investimento, al netto dei contributi pubblici previsti, è ammortizzato entro la scadenza della concessione (2062). Il capitale sociale viene rimborsato integralmente con un rendimento in linea con il costo della provvista pubblica. Per quanto riguarda i pedaggiamenti per il traffico veicolare, le suddette tariffe garantiscono pienamente l’equilibrio economico-finanziario della concessione e, al contempo, promuovono la continuità territoriale tra Sicilia e Calabria.