Ponte sullo Stretto, Ciucci si sbilancia sul progetto “Salva Contesse”: “non è una bacchetta magica, creerebbe grossi problemi” | FOTO e VIDEO

Si è svolto oggi a Palazzo Zanca a Messina, un punto stampa con l'A.D della Società Stretto di Messina SpA Pietro Ciucci, dove si è parlato anche del progetto alternativo "salva contesse"

  • Pietro Ciucci
    Foto di Stefania Giuffrida / StrettoWeb
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  • Palazzo Zanca
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Si è svolto oggi a Palazzo Zanca a Messina, un punto stampa con l’A.D della Società Stretto di Messina SpA, Pietro Ciucci. Vari gli argomenti affrontati, tra cui gli espropri, in particolar modo il progetto “salva Contesse“, tematica che desta forte preoccupazione ai cittadini del quartiere di Contesse. Su questo punto Ciucci ha ammesso come vi sia stata una grave disinformazione:

“Per la zona di Contesse credo che ci sia stata una cattiva comunicazione inerente alla zona di Contesse. Non fanno parte degli espropri per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina, ma di quella parte di espropri collegati con la linea ferroviaria che arriva al Ponte con le linee tradizionali. Prima di arrivare con la Galleria per avviare quest’attività. Abbiamo chiesto ai vertici di RFI davanti al Ministro Salvini e al Sindaco di Messina, Federico Basile, di studiare un’ottimizzazione per questa situazione e contenere più espropri possibili. Vediamo se insieme al Comune di Messina si può individuare una soluzione alternativa in termini di offerta e di collocazione e di questo ne parleremo col Sindaco Basile in questo periodo” ha detto l’A.D della Società Stretto di Messina SpA.

Pietro Ciucci: “stiamo parlando con vertici RFI per ottimizzare il progetto”

“Il progetto Salva Contesse, questo progetto tecnico alternativo, viene presentato come una bacchetta magica, ma non lo è. Immaginate di spostare questo progetto al centro di Messina,  Salva Contesse va a distruggere Messina. Vi immaginate costruire una galleria che passa da Maregrosso, come era previsto nel progetto iniziale,  come gli uffici tecnici del Comune di Messina ci avevano già detto – anzi intimato – a suo tempo di spostare quel progetto” ha sottolineato.

L’obiettivo per la Società Stretto di Messina SpA, il Comune di Messina e i vertici RFI è limitare disagi alla città: “Costruire quella galleria è un rischio per gli edifici sovrastanti e per la viabilità. Salva Contesse creerebbe grossi problemi. Abbiamo chiesto di ottimizzare il progetto vediamo se riusciamo a trovare una soluzione con i vertici di RFI per contenere questi problemi e comunque quegli espropri non saranno immediati ma a seguire” ha concluso.