Monopattini, la rivoluzione a caro prezzo: come si può arginare l’allarme?

Incidenti, spesso fatali, accendono i riflettori su un'emergenza nazionale: il caso dei monopattini elettrici tiene banco nell'opinione pubblica

La tragedia avvenuta a Messina, dove un ragazzino di appena 13 anni è è morto dopo un incidente a bordo del suo monopattino, è solo l’ultima in ordine di tempo in cui “protagonista” è il mezzo a due ruote elettrico. Dalla diffusione nel commercio, i monopattini hanno trasformato le nostre città, promettendo una mobilità più agile e sostenibile. Eppure, a fianco a questa rivoluzione, si sta consumando un’emergenza che preoccupa sempre di più l’Italia: un’escalation di incidenti, a volte fatali, che solleva interrogativi urgenti sulla sicurezza stradale e sulla convivenza tra mezzi e persone.

Dalle grandi città ai piccoli centri, le statistiche dipingono un quadro allarmante: A luglio 2024, l’Istat aveva lanciato l’allarme: i sinistri di utenti di monopattini elettrici erano cresciuti da 2.929 nel 2022 a 3.365 nel 2023, i feriti da 2.787 a 3.195, i decessi da 16 a 21.  Dai primi dati del 2025, si rischia di superare i dati appena evidenziati.  Le ragioni di questa ondata di incidenti sono molteplici. Da un lato, c’è la mancanza di controlli efficaci: limiti di velocità non rispettati, guida spericolata e l’assenza di dispositivi di sicurezza come il casco.  Dall’altro, la carenza di infrastrutture dedicate, costringe spesso i conducenti a circolare su strade trafficate.

Cosa dice il Codice della Strada?

Per arginare il fenomeno, sono state introdotte varie novità col nuovo Codice della Strada, in vigore da dicembre scorso. Tutti (compresi i minori) devono indossare il casco. Inoltre, i monopattini possono circolare solo in città con limite di velocità massimo di 50 km/h. Si attendono risposte sul targhino, che, dopo un primo decreto attuativo, se ne attende un secondo, col quale scatterà l’obbligo di assicurazione per la responsabilità civile a carico dei guidatori di monopattini elettrici.

Come spegnere l’allarme?

Se da un lato il Codice della Strada ha iniziato a colmare il vuoto normativo, dall’altro la vera sfida è seguire quanto emanato. Solo garantendo più sicurezza e rispetto verso l’incolumità altrui, i monopattini potranno davvero diventare nel prossimo futuro futuro una risorsa cruciale verso una mobilità green.