Cuffaro a Reggio Calabria: “al fianco di Occhiuto, il paese ha la necessità di una forza centrista”. E sul Ponte sullo Stretto… | FOTO e INTERVISTE

Cuffaro a Reggio Calabria: "al fianco del centrodestra e di Occhiuto, il paese ha la necessità di una forza centrista e moderata che sia protagonista"

  • Cuffaro
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Iniziativa Dc Reggio Calabria
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Iniziativa Dc Reggio Calabria
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Iniziativa Dc Reggio Calabria
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Iniziativa Dc Reggio Calabria
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Iniziativa Dc Reggio Calabria
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Iniziativa Dc Reggio Calabria
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Iniziativa Dc Reggio Calabria
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
  • Democrazia Cristiana
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
/

Si è svolta a Reggio Calabria, all’Hotel Regent sul Lungomare di Catona, la presentazione dei Candidati della Democrazia Cristiana in vista delle elezioni regionali del 5 e 6 ottobre. La Dc fa parte della lista unitaria con l’Udc nella coalizione del centrodestra. Il segretario nazionale Totò Cuffaro, ai microfoni di StrettoWeb, ha evidenziato: “la Dc sostiene con forza Roberto Occhiuto. Il nostro obiettivo è far tornare la Democrazia Cristiana protagonista in Italia. Il paese ha bisogno di un partito moderato e centrista”, conclude l’ex presidente della Sicilia.

“Sì al Ponte sullo Stretto”

Laura Abbadessa, Presidente della Dc, ha evidenziato: “Calabria e Sicilia sono come sorelle. Noi ci siamo messi in gioco per cambiare questa terra attraverso i nostri valori democristiani. Ponte sullo Stretto? Siamo favorevoli, è il simbolo di unione e progresso”, conclude Abbadessa.

“Le dimissioni di Occhiuto sono stati una sorpresa”

Aldo De Caridi, coordinatore provinciale della Dc: “le elezioni regionali sono importanti per iniziare il nostro percorso politico in Calabria. La decisione di Occhiuto di dimettersi ci ha colti di sorpresa ma ci siamo organizzati subito per essere protagonisti”, conclude De Caridi.