È in programma venerdì 26 settembre, a partire dalle ore 14, nella Sala Culture di Palazzo di Provincia, a Catanzaro, il Convegno di Studi “Dalla diagnosi alla cura: conoscenza, ascolto e alleanza nelle fasi della malattia”. Un incontro dedicato alla formazione professionale che si inserisce nel più ampio progetto “Primi passi con la demenza. Viverla senza Vergogna, conoscerla senza Paura”, ideato e promosso dalla Fondazione Ra.Gi. con il supporto di Fondazione Roma.
Un progetto articolato che nell’arco di nove mesi ha attivato sul territorio, accanto a una serie di attività finalizzate alla prevenzione e all’informazione, anche servizi di prossimità per dare supporto concreto alle persone con demenza nella fase iniziale e ai loro familiari e caregiver.

Attraverso un percorso itinerante che ha coinvolto tutti i quartieri della città capoluogo e oltre venti comuni della provincia, un’équipe multidisciplinare ha infatti operato interventi di ascolto e di orientamento gratuiti offrendo strumenti utili, sia al paziente che alle persone vicine, per affrontare con consapevolezza il delicato momento dell’esordio della malattia. Tutti i dati scaturiti dal lavoro svolto con l’intento di rispondere ai bisogni delle comunità, saranno presentati proprio in occasione del prossimo evento formativo, attraverso una dettagliata relazione di resoconto a cura di Amanda Gigliotti, responsabile del progetto e psicologa Ra.Gi.. Nella parte introduttiva del Convegno che sarà coordinata dalla giornalista Rosita Mercatante, porteranno i loro contributi Amalia Bruni, neurologa e professore ordinario di neurologia e genetica, Giuseppa Zannino, Presidente AIP Calabria – UOC Medicina Interna, Spoke Corigliano-Rossano e responsabile CDCD Geriatrico e Roberto Bruno Bossio, Presidente Sindem Calabria, Dirigente Medico responsabile Neurologia e Coordinatore CDCD ASP di Cosenza. La giornata di studi si articolerà in due sessioni organizzate per incrementare la formazione globale e approfondita in merito alle prime fasi della malattia di demenza attraverso gli interventi dei migliori specialisti nel settore delle malattie neurodegenerative.
Lo scopo principale del Convegno sarà promuove un approccio precoce, multidisciplinare e umano alla malattia con particolare attenzione alla diagnosi tempestiva, all’intervento integrato e alla qualità della relazione con la persona e la sua famiglia. Si vuole infatti offrire l’opportunità a chi opera nel campo medico e assistenziale di ampliare conoscenze e competenze attraverso gli interventi dei migliori specialisti nel settore come neurologi, geriatri, psichiatri, neuropsicologi ed esperti nella presa in cura del paziente, dal punto di vista relazionale, empatico e socio educativo.
I relatori si concentreranno sull’eziopatogenesi per spiegare le cause della malattia e del suo meccanismo di azione in una fase delicatissima che riguarda l’origine della patologia. Seguiranno interventi dedicati agli aspetti clinici della demenza e alle sue manifestazioni sintomatologiche, per meglio chiarire i cambiamenti fisici, psichici e comportamentali. Successivamente il focus si sposterà sulla diagnosi, fase in cui emergono i percorsi diagnostici- terapeutici, strumenti neuropsicologici e neuroimaging. Si dibatterà poi sul trattamento farmacologico e non farmacologico su cui orientare il miglior approccio terapeutico e la migliore presa in cura del paziente.
Il convegno è gratuito ed è riservato ai primi 100 iscritti. L’evento formativo è inserito nel programma nazionale di Educazione Continua in Medicina per il quale saranno assegnati n. 4 crediti per le figure professionali di: Medico Chirurgo (Cardiologia – Geriatria – Medicina e Chirurgia di Accettazione ed Urgenza- Neurologia – Psichiatria) Infermiere – Logopedista – Biologo – Farmacista – Psicologo – Odontoiatra – Fisioterapista – Educatore professionale.
Il programma completo insieme a tutte le informazioni utili per partecipare e alla scheda di pre-iscrizione sono disponibili sul sito www.presentfuture.it oppure su www.fondazioneragi.org .





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