Torre Aragonese di Torre Melissa

La Torre Aragonese di Torre Melissa, costruita nel XVI secolo dagli Aragona contro le incursioni piratesche, oggi è simbolo storico e culturale del territorio crotonese e fulcro di un’offerta turistica che unisce mare, tradizione e vitigni locali

La Torre Aragonese di Torre Melissa è una torre militare, realizzata in una posizione strategica sul Mar Ionio: dal promontorio su cui è stata edificata, infatti, è possibile godere di un’ampia visione, fondamentale in un’ottica difensiva.

La storia della torre Aragonese

La torre Aragonese ha una storia che risale al XVI secolo: è infatti così chiamata perché le prime pietre furono posate proprio durante il dominio degli aragonesi di Spagna, che la edificarono per difendere meglio il territorio dalle incursioni piratesche degli ottomani e dei veneti.

La torre era infatti parte integrante di un più complesso sistema difensivo, composto da una linea di torri costiere che fu fatta erigere da partire dalla metà del ‘500, e la cui realizzazione ha richiesto circa 15 anni.

Dopo la caduta degli Aragona, la torre passò di mano in mano tra diversi proprietari, tra cui i principi di Strongoli, la famiglia Campitelli e i Conti di Melissa. Tra gli altri proprietari si registrano anche la famiglia Berlingieri e il Comune di Melissa, ente che la gestisce attualmente.

Cosa vedere alla torre Aragonese

La Torre Aragonese si presenta maestosa su un’altura rocciosa situata poco fuori dall’abitato di Torre Melissa. Si tratta di una costruzione davvero molto particolare: è infatti a pianta ottagonale e all’interno dispone di un cortile interno e di una specifica struttura a tre livelli.

La struttura dispone infatti di un primo corpo principale a pianta centrale, in cui si trova un secondo corpo quadrangolare, la cui posizione si rivolge verso il mare. La seconda parte è stata aggiunta in un secondo momento rispetto alla costruzione originaria.

Sempre all’interno possiamo annoverare anche la presenza di un piccolo museo in cui trovare strumenti, utensili e diverse testimonianze della storia locale.

Oggi la torre non ha più le originarie funzioni di difesa, ma è un monumento storico la cui funzionalità è rappresentata anche dalla presenza del GAL (Gruppo Azione Locale) Alto Marchesato Crotonese, che promuove lo sviluppo economico e sociale del territorio della zona, rendendo così la torre un simbolo per la comunità locale.

Cosa vedere a Torre Melissa

Anche se la Torre Aragonese costituisce certamente il simbolo più conosciuto e riconoscibile di Torre Melissa, giungere sul luogo significa avere la possibilità di dare uno sguardo a diverse altre attrazioni su questa deliziosa frazione del comune di Melissa. La località ha per esempio ottenuto la bandiera blu e la bandiera verde, ed è ad alta vocazione turistica e artigianale: nei dintorni non è certo difficile trovare diversi vitigni che sono adibiti alla produzione di ottimi vini.

Per quanto concerne invece le origini della località, la storia viene fatta risalire all’inaugurazione della stazione ferroviaria e alla successiva costruzione di edifici intorno. Nel 1941 la frazione fu vittima di un bombardamento da parte della Royal Air Force. Iniziò dunque una fase di ricostruzione che, dal dopoguerra, fu accompagnata anche dall’espansione del turismo legato al mare, elemento che rese Torre Melissa molto celebre in tutta la regione come località balneare.

Come anticipato, dal 2012 Torre Melissa ha sempre ricevuto la bandiera blu, con il riconoscimento conferito dalla Foundation for Environmental Education alle località costiere europee che sono in grado di soddisfare criteri di qualità relativi ai parametri delle acque di balneazione, alla pulizia delle spiagge e ai servizi offerti.

Per quanto riguarda i monumenti, oltre alla torre l’altro punto di attrazione principale è la chiesa di Maria Santissima del Monte Carmelo, luogo di culto costruito nella seconda metà dell’800. La chiesa è un gradevole edificio in stile barocco e presenta una navata unica, con la trabeazione interna sorretta da lesene con capitelli in ordine ionico. Al centro si trova la statua della Madonna del Carmelo che, in seguito al bombardamento della RAF di cui si è scritto poche righe fa, fu portata dai fedeli all’esterno della chiesa come rito beneaugurante per far sì che il dramma si fermasse.

Con queste caratteristiche, Torre Melissa è certamente un ottimo esempio di come storia e turismo possano convivere in modo armonico. La visita alla Torre Aragonese, simbolo indiscusso del territorio, è certamente un buon punto di partenza per esplorare il territorio, ma sarà impossibile non dedicare qualche ora di attenzione verso la località balneare, premiata con bandiera blu e verde, che offre un’esperienza completa ai visitatori. I vitigni locali dei dintorni, la chiesa barocca, il piccolo museo della torre, possono completare la tua esperienza di viaggio.