Ponte sullo Stretto, Scopelliti: “prima altre opere? In 40 anni non è stato fatto nulla. Se qualcuno (come Salvini) si impegna per la mia terra, io non posso che gioire”

Giuseppe Scopelliti ha parlato del Ponte sullo Stretto nel corso di uno degli eventi di presentazione del suo libro in giro per il territorio

L’ex sindaco e governatore Giuseppe Scopelliti, intervenuto nel corso di uno degli eventi di presentazione del suo libro in giro per il territorio, ha parlato anche del Ponte sullo Stretto, uno dei temi caldi dell’attualità. “Nella retorica di un certa dialettica politica il Ponte sullo Stretto viene messo in “competizione gerarchica” con altre opere, definite prioritarie. Si dà il caso, tuttavia, che tali opere non siano state mai realizzate in oltre quarant’anni” ha detto.

“Io ritengo, invece, che il Ponte debba essere concepito come opera “integrativa” di una infrastrutturazione più ampia e articolata. Si pensi, poi, alla opportunità che una impresa così straordinaria può offrire ai nostri territori, non soltanto in termini di occupazione, in termini di sviluppo e di crescita turistica, ma anche come “palestra” per formare contingenti di professionisti e le classi dirigenti del futuro”.

L’impegno per SS 106 e Alta Velocità

“Le premesse ci sono tutte. Non possiamo non prendere atto che il Ministro Matteo Salvini stia impegnandosi in questa direzione. Lo dimostrano le ingenti risorse recentemente destinate alla SS 106 e l’investimento di RFI (ben 1,6 miliardi di euro) per estendere a Sud l’Alta Velocità ferroviaria. E se qualcuno si interessa alla mia Terra, io, da calabrese e da reggino, non posso che gioire” ha aggiunto.