Ponte sullo Stretto, Bonelli accusa: “opera assurda mentre in Sicilia crollano i ponti”

Il co-portavoce di Europa Verde continua a blaterare: “con un decimo dei fondi si metterebbero in sicurezza centinaia di infrastrutture, oggi a rischio isolamento dopo nubifragi e crolli”

“In Sicilia ci sono ponti che crollano, comunità che rischiano di restare isolate, cittadini privati dei servizi essenziali, eppure il Governo continua a destinare 15 miliardi di euro a un’opera assurda, inutile e ambientalmente devastante come il Ponte sullo Stretto di Messina. È il simbolo perfetto della distanza tra la propaganda e la realtà quotidiana degli italiani.”

Ad affermarlo è Angelo Bonelli, deputato AVS e co-portavoce di Europa Verde che prosegue: “Il Ponte San Giuliano è andato di nuovo fuori uso dopo un violento nubifragio. Non è la prima volta: già nel 2021 aveva subito danni gravissimi. E oggi, nel 2025, siamo ancora al punto di partenza: parapetti crollati, viabilità interrotta, rischio idrico e comunità isolate. Con un decimo di quanto stanziato per il Ponte sullo Stretto, potremmo mettere in sicurezza centinaia di infrastrutture viarie in Sicilia, garantire mobilità sicura, tutelare i diritti dei siciliani , ma evidentemente questo governo preferisce lo sperpero di risorse pubbliche alla manutenzione reale, quella che non fa notizia ma salva vite e territori.” conclude Bonelli.