Messina, primo caso di West Nile: 74enne ricoverata al Papardo in prognosi riservata

La paziente, residente nel quartiere Ritiro, presenta un’encefalite da virus West Nile: attivate le procedure ministeriali al Papardo, mentre in Italia dall’inizio dell’anno si contano 173 casi e 11 decessi

Primo caso di West Nile a Messina. Una donna di 74 anni, residente nel quartiere Ritiro, è stata ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Papardo dopo essersi presentata al Pronto soccorso con febbre alta, forte cefalea e rigidità nucale. Gli accertamenti clinici hanno confermato un’encefalite in corso e la positività al virus. Grazie all’approccio multidisciplinare dell’equipe medica, l’infezione è stata individuata tempestivamente e la paziente è stata trasferita in area di isolamento, dove è stata avviata la terapia.

La direzione sanitaria del Papardo ha attivato tutte le procedure previste dalle direttive ministeriali per la gestione del caso. Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, dall’inizio del 2025 in Italia sono stati registrati 173 casi confermati di West Nile nell’uomo, con undici decessi.