“Penso che il Presidente Putin voglia la pace? La risposta è no. Vuole la capitolazione dell’Ucraina, è quello che ha proposto”. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron parlando ai giornalisti dopo la riunione della Coalizione dei volenterosi. “Penso che il Presidente Trump voglia la pace? Sì”, ha aggiunto. “Non possiamo schierarci dalla parte del riconoscimento della legge del più forte altrimenti inaugureremo un nuovo ordine internazionale, che non è più un ordine basato sul diritto“, evidenzia Macron in vista dell’incontro domani dei leader europei e del presidente Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca con Donald Trump. Si tratta quindi di “garantire collettivamente il rispetto dell’ordine internazionale: la sicurezza degli europei, e della Francia, dipende da questo”, ha aggiunto, sottolineando che in questo contesto, gli europei devono imperativamente essere presenti ai “prossimi vertici sull’Ucraina”.
“Se siamo deboli con la Russia oggi prepariamo i conflitti di domani”
“Se oggi non mostriamo fermezza con la Russia stiamo preparando i conflitti di domani in Ucraina“. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron incontrando la stampa dopo la riunione della Coalizione dei Volenterosi in vista dell’incontro di domani alla Casa Bianca. Macron è intervenuto da Fort Bregancon, la sua residenza estiva, riferendo che il colloquio “è durato quasi due ore per preparare l’incontro di domani a Washington, in un contesto estremamente serio per l’Ucraina e l’Europa”. “Il nostro obiettivo domani è presentare un fronte unito tra ucraini ed europei”.
“Vogliamo una pace forte e duratura per l’Ucraina”
“Vogliamo una pace forte e duratura per l’Ucraina”, ha detto il presidente francese Emmanuel Macron al termine della videocall dei Volenterosi che si è tenuta oggi pomeriggio con l’obiettivo dei leader coinvolti di presentarsi come un fronte unito domani all’incontro con Trump e Zelensky alla Casa Bianca: “Vogliamo che l’integrità territoriale dell’Ucraina sia rispettata”, ha aggiunto Macron: “Kiev deve essere rappresentata in qualsiasi colloquio sul suo futuro”.
“Scambio positivo, ribadita la nostra unità”
La riunione in videoconferenza della cosiddetta Coalizione dei Volenterosi è stata occasione per i leader europei di “riaffermare ancora una volta la loro unità nel sostenere l’Ucraina verso una pace giusta e duratura”. “I leader”, fanno sapere fonti Ue al termine della call conference a cui ha partecipato anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, “hanno avuto uno scambio positivo di coordinamento” in vista dell’incontro di domani con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. “La discussione– a quanto si apprende- si è concentrata su questioni chiave come la necessità di fermare le uccisioni in Ucraina, l’impegno a mantenere la massima pressione sulla Russia attraverso sanzioni, il principio secondo cui spetta all’Ucraina prendere decisioni sul proprio territorio e il tema cruciale di solide garanzie di sicurezza a tutela degli interessi vitali dell’Ucraina e dell’Europa”.



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