La Tragedia del Rifugio del Falco a Patti: “22 agosto 2007 – 22 agosto 2025”, per non dimenticare

La causa principale degli incendi boschivi è l'azione umana, sia involontaria (negligenza) che intenzionale (dolosa), con impatti ambientali, ecologici e sociali a lungo termine

“Il 22 agosto 2007, l’agriturismo “Il Rifugio del Falco” a Patti, in provincia di Messina, fu teatro di una tragedia causata da un incendio boschivo che costò la vita a sei persone. L’incendio, di origine dolosa, si propagò rapidamente a causa del vento e della fitta vegetazione, intrappolando le vittime all’interno della struttura.

Le sei vittime della strage furono:

  • Concettina Scaffidi
  • Giuseppe Buonpensiero
  • Lucia Natoli
  • Barberina Maffolini
  • Costantino Cucinotta
  • Matteo Cucinotta

L’evento scosse profondamente la comunità locale, sollevando un’ampia discussione sulla prevenzione degli incendi e sulla tutela del territorio. In memoria di una delle vittime, l’assistente sociale Lucia Natoli, è stato istituito l’Osservatorio sui temi ed i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza Lucia Natoli. L’organizzazione si occupa di mantenere vivo il ricordo della strage e di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche ambientali e sulla prevenzione dei roghi dolosi.

Targa osservatorio lucia natoli

Le commemorazioni annuali, spesso organizzate in collaborazione con l’Ispettorato Ripartimentale Foreste della Regione Siciliana, hanno visto negli anni:

  • Eventi di sensibilizzazione: L’Osservatorio promuove incontri, dibattiti e iniziative per aumentare la consapevolezza sui rischi degli incendi boschivi e sull’importanza della cura del territorio.
  • Cerimonie di ricordo: Ogni anno, il 22 agosto, vengono celebrate cerimonie solenni per onorare la memoria delle vittime. Questi momenti sono un’occasione per riflettere sull’importanza della giustizia e per ribadire l’impegno contro gli atti criminosi che danneggiano l’ambiente e mettono a rischio la vita delle persone.
  • Attività educative: L’Osservatorio coinvolge le scuole e i giovani per trasmettere loro la memoria di quanto accaduto e per educarli al rispetto per l’ambiente.

Anche AssoCEA Messina APS – Centro di Educazione Ambientale ha sempre ricordato questo evento tragico per sensibilizzare e collaborare con le Istituzioni per la prevenzione del Rischio Incendi Boschivi e di Interfaccia. Il 22 agosto 2025 dalle ore 18:00 con diretta su Youtube (al link: https://www.youtube.com/live/RojtvKEJ6GY la registrazione) con la moderazione del Presidente di AssoCEA Messina APS Francesco Cancellieri si è svolto un sobrio evento di commemorazione con la presenza di Saro Visicaro – anima dell’Osservatotio Lucia Natoli, di Davide De Laurentis – Vice Comandante del Comando Unità Forestali Ambientali dell’Arma dei Carabinieri e Comandante del Comando della Biodiversità e dei Parchi, sempre dell’Arma dei Carabinieri, di Ennio Marino – Presidente di Telefono Amico Messina e Vice Presidente del CESV, di Gaetano Lamberto – Presidente Provinciale di MCL Messina e Consigliere Comunale di Villafranca Tirrena, di Nicola Lauro – Vice Presidente della IV Circoscrizione del Comune di Messina e di Vincenzo Piccione – Presidente della Sezione Sicilia di SIGEA-APS e Coordinatore della CTS di AssoCEA Messina APS.

Nel corso dell’incontro hanno fatto pervenire i propri saluti la Presidente di INBAR® Anna Carulli, Massimo Minutoli – Assessore alla Protezione Civile del Comune di Messina e l’on.le Tommaso Calderone”.

Così in una nota l’Ing. Francesco Cancellieri, Presidente AssoCEA Messina APS e Responsabile Nazionale Area Tematica SIGEA-APS “Paesaggi, Aree Naturali Protette e Rete Natura 2000”.

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