E’ morto Bruno Barbera, è stato un punto di riferimento dell’ARPA Calabria

E' morto Bruno Barbera. Il ricordo del Prof. Vincenzo Piccione, già Coordinatore del Nucleo Multidisciplinare ArpaCal e Coordinatore CTS AssoCEA Messina APS

Tristezza in Calabria per la morte di Bruno Barbera, punto di riferimento dell’Arpa Calabria. Il Prof. Vincenzo Piccione, già Coordinatore del Nucleo Multidisciplinare ArpaCal e Coordinatore CTS AssoCEA Messina APS, ricorda la figura di Barbera: “con profonda commozione, ci stringiamo nel ricordo di una figura di straordinario spessore umano e manageriale che ha lasciato un’impronta indelebile nella tutela ambientale della Calabria. Architetto dalla visione poliedrica, ha dedicato la sua carriera alle complesse tematiche ambientali, territoriali e della sostenibilità, distinguendosi per la sua profonda competenza sia in ambito tecnico-scientifico che gestionale e istituzionale. La sua carriera è stata un susseguirsi di incarichi prestigiosi e di responsabilità, dalla direzione del Centro di Eccellenza SATNet fino alle importanti collaborazioni con il CNR”.

“Il suo nome è indissolubilmente legato all’affermazione dell’ARPA Calabria”

“Il suo nome è indissolubilmente legato all’affermazione dell’ARPA Calabria. Se l’Agenzia ha saputo “decollare”, conquistando credibilità e apprezzamento a livello nazionale all’interno del sistema agenziale – allora ANPA, poi APAT e oggi ISPRA – il merito è in gran parte suo. Con la sua guida illuminata, prima come Commissario e poi come Direttore Generale, ha saputo infondere in un’istituzione ai suoi primi passi la forza e la competenza necessarie per diventare un punto di riferimento. Un momento emblematico di questa ascesa fu la Settima Conferenza Nazionale delle Agenzie Ambientali a Milano, nel novembre del 2003. In quel prestigioso consesso, dedicato a “L’innovazione al servizio della conoscenza e della prevenzione”, l’ARPA Calabria, sotto la sua direzione, brillò per la qualità e l’innovatività dei progetti presentati”, rimarca Piccione.

“Recentemente lo avevo partecipato delle iniziative che stavo sviluppando in Sicilia”

“Ricordo ancora con immensa gioia l’orgoglio di vederlo ricevere il riconoscimento per il migliore poster scientifico agenziale. Fu la testimonianza tangibile che la strada intrapresa era quella giusta. Progetti come l’Atlante Cartecologico della Calabria e gli studi sui cambiamenti climatici e la desertificazione dimostrarono un approccio pionieristico, capace di unire rigore scientifico e visione strategica per la protezione del nostro territorio. Recentemente lo avevo partecipato delle iniziative che stavo sviluppando in Sicilia. Memore delle sue doti organizzative e gestionali ritenevo prezioso il suo coinvolgimento per un salto di qualità nel veicolare alcune esperienze ormai mature dalla Sicilia alla Calabria. Soprattutto i progetti Comuni Custodi della Macchia Mediterranea ed estendere alle scuole della Calabria – Futuri Cittadini Responsabili 2.0 – un pluripremiato progetto di educazione civico-ambientale fortemente voluto e promosso dall’ingegnere Francesco Cancellieri Presidente dell’AssoCEA Messina APS che ha avuto il piacere di conoscere Bruno”, spiega Piccione.

“Mai avrei creduto che il nostro rapporto professionale potesse trasformarsi in una vera e profonda amicizia. Ma al di là dei ruoli e dei successi professionali, ciò che di Bruno colpiva era la sua straordinaria umanità, la sua capacità di guardare oltre l’orizzonte del presente. Per me è stato un onore affiancarlo nei primi quattro anni di avvio dell’Agenzia. Da quando ho avuto la triste notizia, qualcosa è cambiato in me, perché quando si perde un vero amico, la vita non è più come prima”, conclude Piccione.