Il tecnico del Catanzaro, Alberto Aquilani, è pronto per il debutto ufficiale in Coppa Italia contro il Sassuolo. A due giorni dalla gara, ha illustrato il suo approccio alla stagione e il cammino dei suoi giocatori. “Mi sento molto bene, perché il mio benessere dipende dalla crescita dei miei giocatori. Sono tutti umili, ma con grandi aspirazioni. Mi seguono e sono motivati”, ha continuato. “Abbiamo lavorato molto sui principi, questi restano. Il modulo può variare a seconda delle caratteristiche dei giocatori”, ha spiegato. Il tecnico ha anche parlato di alcuni giocatori, come Mattia Liberali, che può ricoprire diverse posizioni, e di una competizione sana tra Frosinini e Favasuli: “Chi va più forte gioca. Mi interessa che ci sia competitività in ogni reparto”.
Il discorso è poi passato al mercato, con Aquilani che ha affrontato la perdita di Marco Pompetti: “La sua assenza è significativa, ma stiamo cercando un centrocampista con caratteristiche diverse. Per l’attacco, se Biasci rimane con noi, è un giocatore che stimo molto”. Per quanto riguarda le gerarchie, Aquilani ha voluto sottolineare il ruolo di Pietro Iemmello, che ha definito una figura di grande esperienza e leadership: “Mi aspetto da lui non solo qualità, ma anche un atteggiamento da leader, capace di trascinare la squadra”.
Guardando alla sfida con il Sassuolo, il tecnico giallorosso ha messo in chiaro le sue aspettative: “Il risultato è sempre importante, ma voglio che i miei giocatori abbiano coraggio e personalità. Affronteremo una squadra superiore, ma dobbiamo scendere in campo con l’umiltà di saper soffrire e la voglia di mettere in pratica ciò che abbiamo lavorato”. Infine, Aquilani ha parlato del grande entusiasmo dei tifosi giallorossi, sottolineando che la passione dei sostenitori deve essere un motore per la squadra: “Abbiamo visto questa passione in ritiro e la ritroveremo al Mapei. Se facciamo bene, la temperatura salirà e il pubblico sarà con noi”.



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