I due italiani fermati a bordo della Freedom Flotilla, tra i quali il messinese Antonio Mazzeo, sono sbarcati ad Ashdod e si trovano in buone condizioni. A confermarlo è stato il ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervenuto a Sky TG24. “Entrambi stanno bene e sono assistiti dal personale dell’Ambasciata italiana a Tel Aviv”, ha dichiarato il ministro. Mazzeo ha scelto di rientrare subito in Italia, arriverà domani a Fiumicino intorno alle 11:00. L’attivista di Foggia, ha invece deciso di affrontare il procedimento giudiziario israeliano per poi essere espulso.
Mazzeo era in viaggio verso la striscia di Gaza
Antonio Mazzeo, insegnante, giornalista, militante e pacifista originario di Messina è stato arrestato vicino Gaza. L’attivista messinese era a bordo della nave Handala di Freedom Flotilla, in viaggio verso la Striscia di Gaza. L’imbarcazione era carica di medicine e cibo per la popolazione. Mazzeo e altri 20 attivisti sono stati arrestati dall’Idf.
L’impegno immediato di Tajani
Il sindaco di Messina, Federico Basile, si è subito attivato per la sua scarcerazione chiedendo l’intervento del governo italiano. Pronta la risposta del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che si è attivato in tal senso. “Il Ministro – prosegue il Sindaco Basile – mi ha rassicurato sull’immediato interessamento del Governo italiano, che ha messo in campo tutte le azioni necessarie per garantire il rientro in tempi brevissimi di Mazzeo e degli altri attivisti coinvolti“.



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