Cannizzaro annuncia: “alla Camera approvato un mio emendamento che segna una svolta per il lavoro nel Porto di Gioia Tauro”

Il deputato reggino Cannizzaro annuncia: "approvato un emendamento da me presentato e a mia prima firma che segna una svolta importante per il lavoro nel Porto di Gioia Tauro"

“In queste ore le Commissioni Ambiente e Trasporti della Camera dei deputati, nel corso dell’esame del DL Infrastrutture, hanno approvato un emendamento da me presentato e a mia prima firma che segna una svolta importante per il lavoro nel Porto di Gioia Tauro. Grazie a questa norma (che entrerà in vigore a seguito dei passaggi in Aula alla Camera dei Deputati prima e al Senato poi, entro i prossimi 10 giorni) il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti potrà infatti autorizzare la definitiva trasformazione della Gioia Tauro Port Agency Srl in una vera e propria impresa portuale, superando l’ultimo ostacolo dovuto alla scadenza dell’Agenzia fissata per legge al 31 dicembre 2026”. A dirlo è Francesco Cannizzaro, deputato reggino, Vice Capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati e Segretario regionale del Partito.

“Lavoro a stretto contatto con il sindaco Scarcella ed il management del Porto”

“Avevamo già da mesi avviato interlocuzioni, individuando il miglior percorso possibile, lavorando a stretto contatto con il Sindaco di Gioia Tauro, Simona Scarcella, ed il management del Porto. Si tratta di un passo fondamentale in una realtà, quella appunto del più importante porto di Calabria, che è in una fase di costante espansione dei volumi di traffico generali. Proprio per questo, in sinergia e totale sintonia con il Presidente della Regione, Roberto Occhiuto, abbiamo lavorato per agevolare l’operatività della nuova società di somministrazione lavoro, che consentirà ai terminalisti di fronteggiare i picchi dei volumi di traffico in maniera flessibile utilizzando personale qualificato, professionisti già formati e impegnati all’interno del porto gioiese da anni. Ancora una volta, dunque, si è trattato di un gioco di squadra: territorio-regione-parlamento. I costi di questa trasformazione – spiega in conclusione l’onorevole Cannizzaro – graveranno esclusivamente sull’Autorità di Sistema e sulle imprese che utilizzeranno i portuali stabilizzati, con l’obiettivo di garantire crescita e funzionalità al Porto di Gioia Tauro, fondamentale snodo per l’economia e la logistica non solo della provincia di Reggio e della Calabria, ma di tutto il Sud Italia”.

“Risultato straordinario”

La Commissione Trasporti della Camera dei deputati ha approvato l’emendamento, presentato da Forza Italia, per anticipare la trasformazione della Gioia Tauro Port Agency in Impresa portuale ai sensi dell’art.17 – comma 5 – della legge 84/94. Una società a responsabilità limitata che avrà per oggetto la fornitura di lavoro temporaneo alle imprese portuali (art.16 e 18 della Legge 84/94). A comunicarlo è il presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, che ha annunciato, in relazione alle preoccupazioni espresse e pubblicate in data odierna dalla Filt Cgil, l’avvenuta approvazione di un emendamento che ora passerà in Parlamento per la successiva adozione.

Si tratta di un risultato importantissimo che trova ispirazione da una lettera che il presidente Agostinelli ha inviato al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, affinché si esaminasse l’opportunità di presentare un emendamento al Decreto Infrastrutture mirato a superare il blocco alla trasformazione determinato dalla scadenza dell’Agenzia portuale prevista per il 31 dicembre 2026.

In seguito alle interlocuzioni che il presidente Agostinelli ha avuto con l’avvocato Cantarini dell’Ufficio di Gabinetto del presidente Occhiuto è stato elaborato un emendamento che porta la firma dell’on. Francesco Cannizzaro. “È uno straordinario risultato che bisogna far risalire all’iniziativa dell’Autorità di sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, che ha fortemente voluto la costituzione della Impresa, e al fattivo interesse dell’Ufficio di Gabinetto della Presidenza regionale e all’on. Cannizzaro, che ringrazio per la sensibilità così come il presidente Occhiuto, l’avv. Cantarini e il direttore generale del Ministero delle Infrastrutture Donato Liguori. La nuova governance dell’Autorità di Sistema portuale avrà la strada spianata verso la costituzione dell’impresa ex art. 17 legge 84/94 che assorbirà i residui lavoratori ancora iscritti nell’elenco dell’Agenzia portuale e ulteriori lavoratori con le qualifiche di interesse dei Terminalisti per un complessivo numero di 100 lavoratori”.

Obiettivo dell’Autorità di Sistema portuale

La costituzione dell’Impresa portuale è stato un obiettivo dell’Autorità di Sistema portuale che ha sempre fortemente voluto, partecipando con il 49% del capitale sociale, perché significa munire il porto di Gioia Tauro, che oggi è uno degli scali portuali più performanti del Paese, di uno strumento di lavoro idoneo a superare i momenti di picco di lavoro che si ripetono, sempre più di frequente, nel porto di Gioia Tauro.