Non sappiamo se l’obiettivo fosse quello di provocare una risposta, ma comunque ce l’ha fatta. Anche perché, come scritto in altra pagina, se per l’attività da sindaco parlano per lui questi 11 anni, ci sembra che quelli dai banchi dell’Opposizione regionale – anticipata – li stia svolgendo molto bene. Falcomatà è già in campagna elettorale per la Regione e, per questo, non perde occasione di attaccare Occhiuto e la sua Giunta, sui temi più disparati. Oggi, in Consiglio Comunale, l’ha fatto per la stabilizzazione dei Tirocinanti di Inclusione Sociale e per l’Alta Velocità.
“La notizia della cassazione dal rapporto Pnrr sulle infrastrutture strategiche di oltre 9 miliardi che riguardavano l’Alta Velocità, certifica quello che da mesi denunciamo: questo Governo è una sciagura per il Sud e per la Calabria. Il ministero delle Infrastrutture ha aggiornato la programmazione economica tagliando più di 9 miliardi per il progetto relativo all’ Alta Velocità Salerno – Reggio Calabria, mettendo di fatto una pietra tombale su un’opera che avrebbe potuto ridurre i divari in termini di sviluppo tra nord e sud del Paese” ha detto in Consiglio.
La replica dell’assessore Caracciolo
Non si è fatta attendere la risposta della Regione, nella persona dell’assessore ai Lavori pubblici Stefania Caracciolo. “Ci risiamo. Sull’Alta Velocità in Calabria ancora una volta c’è chi scrive cose che non corrispondono al vero e chi le riprende al volo senza approfondire in alcun modo gli argomenti. Questa Giunta che guida la Regione non intende prendere in giro nessuno e lavora incessantemente per portare a compimento quelle opere di cui la Calabria ha bisogno e che per anni non sono state né pensate né ancor meno realizzate da chi ha governato per anni. Sull’Av assistiamo alla solita bufala che periodicamente viene rilanciata per vera, puntando sul fatto che ci si dimentica della puntata precedente”.
“In realtà, l’operazione che viene fatta dal MIT è quella con cui, con l’avvicinarsi della data di scadenza del PNRR, si provvede a coprire gli interventi con altri fondi per la quota parte di quelle somme che si ipotizza non spendere entro il termine. Ad oggi, quindi, nessun intervento risulta definanziato ma quelli finanziati con il PNRR hanno solo mutato le percentuali di fondi PNRR e di fondi Statali”.
Ad ogni rapporto semestrale il numero, se del caso, si modifica sempre un po’ e, sistematicamente, si rilancia questa notizia come se fosse novità dell’ultimo momento. A tale riguardo ribadisco che non esiste alcuna distrazione o alcuno scippo di fondi per l’Alta velocità Sa/Rc, previsti dal Pnrr e dal fondo complementare, così come risulta dal Contratto di Programma.
In totale ammontano dunque a circa 12miliardi di euro le risorse su di esso disponibili destinate alla predetta Alta velocità, e mai distratte nel corso degli anni. Il governo Meloni non ha toccato alcun capitolo di spesa per i lavori già programmati in Calabria. Le opere finanziate sono in fase di esecuzione o, sostanzialmente, di avvio lavori, pertanto le risorse sono tutte pienamente messe a terra, cosa mai avvenuta in passato”.
