Su GoFundMe è partita una raccolta fondi per aiutare Alessandro Giordano, giovane di Reggio Calabria che da tempo attende una casa che gli consenta di vivere meglio. Da tempo ci occupiamo del caso di Alessandro che ormai è diventato un caso nazionale finendo anche a Le Iene ma a Reggio nessuno fa nulla per aiutare il giovane che è in serie difficoltà e adesso è partita una raccolta fondi da parte di un gruppo di cittadini che vogliono trovare una soluzione definitiva ad Alessandro. “Ciao a tutti, Siamo un gruppo di cittadini, alcuni conoscono Alessandro da tempo, altri hanno scoperto la sua storia di recente, ma tutti siamo rimasti profondamente toccati dalla sua forza e dalla sua incredibile resilienza. Abbiamo deciso che non potevamo restare a guardare e abbiamo voluto creare questa raccolta fondi per dargli un sostegno reale e immediato”.
“Abbiamo chiesto ad Alessandro di raccontarvi la sua storia per questa raccolta fondi con un video, perché nessuno meglio di lui può trasmettere la realtà che vive. Noi, però, ci teniamo a scrivere queste righe per farvi capire perché abbiamo scelto di mobilitarci e perché il vostro aiuto è così cruciale. E una cosa importante: abbiamo insistito affinché la raccolta fondi fosse gestita direttamente da Alessandro, sul suo conto personale. Vogliamo che ogni centesimo donato arrivi a lui, senza intermediari, associazioni o passaggi burocratici. Trasparenza e aiuto diretto, per noi, sono fondamentali”.
“Alessandro stesso vi racconterà nel video la sua battaglia per la vita, iniziata quando aveva solo 8 anni. Per 16 lunghissimi anni ha affrontato la dialisi a causa di una malattia rara. Sembrava non ci fosse speranza per un trapianto, finché non è arrivato un farmaco sperimentale. Con un coraggio immenso, Alessandro ha accettato di fare da “cavia” per testarlo. Grazie alla sua scelta, oggi tantissimi bambini e adulti sono stati salvati dalla dialisi e hanno avuto la possibilità di un trapianto. Ma il prezzo che Alessandro ha pagato è altissimo: dialisi, tumori ossei, anemia cronica e continue trasfusioni, legamenti spezzati, la sedia a rotelle, interventi chirurgici uno dopo l’altro, un cuore ingrossato e una miriade di altri problemi. Poi, finalmente, il trapianto di rene, seguito purtroppo dall’insorgere di altre gravi patologie”.
“La sua salute è estremamente fragile e necessita di un ambiente pulito e sano per non rischiare la vita ogni giorno. La sua storia, purtroppo, è finita anche sui quotidiani e persino le telecamere de “Le Iene” hanno raccontato il suo dramma nel servizio intitolato, non a caso, “Di casa si muore”. Nel 2008, mentre Alessandro era lontano per un’operazione salvavita, la sua casa popolare è stata occupata e distrutta. Da allora, è costretto a vivere in un alloggio pieno di muffa e umidità, una condizione che è un vero e proprio pericolo costante per lui, minando la sua salute già precaria e facendolo ammalare di continuo. Nonostante le promesse, le istituzioni non gli hanno ancora garantito una sistemazione sicura e adeguata alle sue necessità”.
“Come cittadini, abbiamo detto ad Alessandro che non può essere lasciato solo e che vogliamo aiutarlo, almeno per far fronte alle enormi spese mediche, ai viaggi per le visite specialistiche e a tutto ciò che la sua condizione comporta. Questa raccolta fondi ha un obiettivo chiaro: Se raggiungiamo la quota giusta, Alessandro potrà finalmente acquistare una casa sicura e salubre, un ambiente protetto dove poter vivere con la dignità che merita e dove la sua salute non sia costantemente a rischio. Qualora le istituzioni si decidessero finalmente a fornirgli un alloggio idoneo, o se non dovessimo raggiungere la somma necessaria per l’acquisto della casa, tutti i fondi raccolti saranno interamente destinati a coprire le sue cure: farmaci, viaggi della speranza per visite e terapie, assistenza medica e ogni altra necessità legata alla sua salute”.
“Ogni aiuto, amici, anche il più piccolo, è un gesto di speranza e un passo avanti per Alessandro. Queste parole vengono dal cuore, da persone che hanno deciso di non voltarsi dall’altra parte. Forza, dimostriamo che l’unione fa la forza! Mi sa che se ci uniamo facciamo più noi delle istituzioni stesse. Ricordate, anche 1€ a testa fa la differenza quando siamo in tanti a contribuire. Grazie di cuore per tutto quello che potrete fare. Un abbraccio caloroso. I cittadini e gli amici che sostengono Alessandro”.
Ecco come poter effettuare una donazione su GoFundMe per aiutare Alessandro:
“Si può donare tramite ricarica postepay o bonifico mettendo i seguenti dati:
POSTEPAY: 4023-6010-0579-0217
Intestata a: Giordano Demetrio Alessandro
BONIFICO
IBAN: IT59T0200809500000421440751
Intestato a Giordano Demetrio Alessandro
La donazione verrà comunque aggiunta qui sul sito manualmente l’importo per trasparenza dei fondi totali raccolti”.
CLICCA QUI per effettuare una donaione.



Vuoi ricevere le notifiche sulle nostre notizie più importanti?