“All’attenzione di tutti gli abitanti di Reggio Calabria: UN GATTINO È STATO UCCISO CON UNA CARABINA!. Vorrei segnalare un episodio gravissimo e vergognoso, accaduto venerdì 30 maggio nella zona centrale della città. Nel pomeriggio di venerdì, mi sono ritrovata a soccorrere un gattino bianco e nero che già giorni prima sostava (un po’ spaventato ma in salute) sotto una macchina in via Firenze. Il gattino è stato ritrovato poco più in là, in via Possidonea, sotto un’altra macchina, in evidente difficoltà. Non riusciva a muoversi ed era in stato di shock”. Lo afferma sui social Lucrezia Neri dell’AnpanaGepa (Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente Guardie Ecozoofile Protezione Civile) Reggio Calabria.
“L’ ho soccorso e portato immediatamente dal veterinario, credendo fosse stato investito: purtroppo, il gattino è DECEDUTO la mattina seguente (ieri). Dalle lastre, il veterinario ha constatato che il povero gattino non era stato investito ma COLPITO DA UN PIOMBINO DI UNA CARABINA che, oltre ad avergli arrecato una sofferenza estrema e lunga, lo aveva paralizzato irreversibilmente. Dall’esame delle lastre, il veterinario ha potuto constatare che il colpo è stato inferto venerdì stesso (il gatto è stato ritrovato venerdì intorno alle 18:00), dall’alto e da vicino (massimo 10 metri, presumibilmente da un balcone)”.
“Chiedo con il cuore in mano, soprattutto alle persone che abitano in zona centrale, di prestare la massima attenzione perché qualcuno ha avuto il coraggio di compiere un atto così terribile su un povero gattino indifeso, tranquillo e dolce che per giorni non aveva dato alcun fastidio. Queste azioni sono ignobili e perseguibili dalla legge. Se qualcuno avesse notato qualcosa, vi prego di riferirmelo (anche in privato). Questi episodi non possono accadere e NON DEVONO PASSARE INOSSERVATI! Grazie. Vi prego di fare girare il più possibile”.