L’ACR Messina si trova in una fase estremamente critica della sua storia, sull’orlo del fallimento. La società non ha le possibilità di iscriversi al prossimo campionato di Serie D, dopo la retrocessione, mentre il 10 luglio l’udienza potrebbe sancirne la sua fine. In città non si muove nulla, sul fronte imprenditori, ed era anche prevedibile, a maggior ragione dopo la stangata di 14 punti di penalizzazione per il prossimo torneo.
In tutto ciò è scesa nuovamente in campo la Curva Sud, con uno striscione: un appello chiaro e diretto a imprenditori e autorità: salvare il club significa recuperare dignità, identità e storia calcistica della città di Messina. I tifosi chiedono che si faccia il possibile per tutelare il “blasone”, cioè il valore storico e sportivo della società, auspicando un rilancio fondato sulle radici e sulla tradizione del club. “Imprenditori ed istituzioni, il nostro rilancio passa dalla nostra storia, riprendiamoci il nostro blasone”, si legge nello striscione.