I 70 anni della Conferenza del 1955, Siracusano esalta Martino: “è uno dei padri dell’Unione Europea”

Siracusano: "oggi a Taormina ho avuto l'onore di partecipare ad una sessione straordinaria della Conferenza dei ministri degli Esteri"

“In questi giorni nella città dello Stretto e nella splendida Taormina si celebrano i 70 anni della Conferenza di Messina, un evento storico tenutosi nel mese di giugno del 1955 e considerato una tappa decisiva nel processo di integrazione europea che porterà poi alla nascita dell’Unione Europea. Un momento chiave per la storia del nostro continente con un protagonista assoluto che fu decisivo per la positiva riuscita di quel summit: il messinese Gaetano Martino, l’allora ministro degli Esteri del governo italiano”. Così Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia.

“Oggi a Taormina ho avuto l’onore di partecipare ad una sessione straordinaria della Conferenza dei ministri degli Esteri, nel corso della quale è stato ricordato il ruolo di Messina e della Sicilia in quell’importante contesto internazionale, con la presenza del vice premier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, il più europeista tra i leader politici del nostro Paese, che ringrazio sentitamente anche a nome dei cittadini messinesi. Conoscere la storia, valorizzarne i passaggi chiave, riconoscere l’apporto fondamentale di padri dell’Ue come Gaetano Martino, è decisivo per affrontare con più consapevolezze le sfide che abbiamo di fronte e approcciarsi in modo consapevole e proattivo a quelle che ci attendono nel futuro”, conclude Siracusano.