Taormina: Teatro trasformato in un cantiere, turisti imbufaliti

Taormina: Teatro trasformato in un cantiere, turisti imbufaliti. Lavori in corso per un evento della Fondazione Bulgari

Imbufaliti i turisti che in questi giorni avrebbero voluto visitare il teatro greco di Taormina. Biglietti acquistati e tour organizzati, si sono ritrovati praticamente a camminare in un “cantiere“. Il teatro ospiterà un evento voluto dalla Fondazione Bulgari e sono in corso i lavori di allestimento. Nessuno, però, avrebbe avvertito i visitatori o i tour operator. “Ecco come si presenta il teatro. Paghiamo 14 euro per vederlo così, ma la cosa che mi disturba è che nessun dice niente, nessuno si lamenta, si subisce e basta. Come possono dare le autorizzazioni per trasformare il teatro in questo modo? Forse dimenticano cge è un monumero. Dove sono le istituzioni?“, denuncia su Fb una guida turistica postando una foto del teatro.

De Luca: “direttore inadeguato al ruolo”

“Mi dispiace apprendere che alcuni visitatori del Teatro Antico di Taormina si sono lamentati per i lavori di allestimento dell’evento Bulgari in programma per domani sera. L’evento era stato inizialmente patrocinato dal comune di Taormina, ma il Parco Archeologico Naxos Taormina senza alcuna spiegazione ha deciso di inserirlo nella propria programmazione con il suo diretto patrocinio. Non ci sono dubbi che i vertici gestionali del Parco Archeologico avrebbero dovuto informare i tour operator delle attività e dei lavori preparatori di un evento a carattere mondiale che siamo orgogliosi di ospitare nella nostra meravigliosa Taormina”, è quanto afferma il sindaco di Taormina, Cateno De Luca. “Chiedo scusa a nome dell’amministrazione comunale per l’inconveniente che si è registrato con l’augurio che i vertici gestionali del Parco Archeologico applichino in futuro gli elementari principi di buona amministrazione evitando il ripetersi di queste incresciose vicende che mettono a repentaglio la reputazione del comune di Taormina e della Regione Siciliana”, rimarca De Luca.

“Dopo aver collaborato con Gabriella Tigano, direttore del parco Archeologico Naxos Taormina fino ad ottobre scorso, ed apprezzato la sua grande capacità organizzativa e gestionale oltre all’amore ed all’umiltà impressa nella sua funzione pubblica ritengo che l’attuale direttore del Parco sia del tutto inadeguato al ruolo. Fin dal suo arrivo, infatti, da parte dell’attuale direttore è venuto meno quel fondamentale spirito di collaborazione istituzionale che aveva contraddistinto i rapporti con il Comune di Taormina e con la Commissione di Anfiteatro Sicilia, organismo che coinvolge anche i rappresentanti degli Assessorati regionali al Turismo e ai Beni Culturali. Con atteggiamenti divisivi e poco inclini al dialogo, ha avvelenato i rapporti preesistenti, compromettendo il clima di fiducia e collaborazione costruito nel tempo tra le istituzioni“, conclude De Luca.