Reggio Calabria, la storia di Ottone II e la zanzara che bloccò l’Unità d’Italia | INFO

Il 9 maggio, presso il Museo Archeologico di Reggio Calabria, l'incontro "Storia, Archeologia e Territorio" promosso da "Amici del Museo"
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Venerdì 9 maggio 2025, presso la Sala delle conferenze del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, si terrà un incontro dal titolo “Storia, Archeologia e Territorio” – “Come nell’anno 982, una zanzara anofele reggina bloccò l’Unità d’Italia”. L’incontro è promosso dall’Associazione “Amici del Museo Archeologico di Reggio Calabria” e vedrà come relatore il presidente dell’associazione, Francesco Arillotta. L’evento sarà introdotto da direttore del Museo, Fabrizio Sudano.

La storia di Ottone II

Nel 982, l’imperatore Ottone II (Sacro Romano Impero) discese in Italia meridionale per cercare di espandere il dominio imperiale nel Sud, allora conteso tra Bizantini e forze islamiche. A Capo Colonna, presso Crotone, Ottone II affrontò una coalizione musulmana guidata dall’emiro di Sicilia. La battaglia fu una disfatta per l’imperatore, che perse gran parte del suo esercito, inclusi molti nobili tedeschi.

Dopo la sconfitta, Ottone si rifugiò a Rossano (in Calabria), dove si ammalò gravemente, molto probabilmente di malaria, una malattia endemica nella zona paludosa e calda della costa ionica calabrese (ecco cosa c’entra la zanzara!). Poco dopo, morì nel 983 a Roma, e il progetto di consolidamento dell’Impero in Italia meridionale fallì del tutto.

Locandina storia archeologia e territorio

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