“2 Giugno, una camminata diffusa a Reggio Calabria”. Donne al timone per il cambiamento: “Il diritto di voto ci ha reso cittadine , ora continuiamo a lottare per essere libere”. Il primo febbraio 1945 il decreto legislativo n.23 estendeva alle donne il diritto di voto, che avrebbero esercitato per la prima volta nelle amministrative della primavera del 1946 e poi, in massa, in occasione delle elezioni politiche del 2 giugno 1946. “L’esercizio di un diritto corrisponde sempre, nella vita, all’adempimento di un dovere e se un nuovo diritto è oggi riconosciuto alle donne, ciò significa che esse devono rispondere a quanto il Paese chiede loro”. Teresa Mattei.
Ricordando nel 1943 a Milano nacquero i Gruppi di difesa della donna col proposito di “dare alle donne il mezzo per elevarsi nella società e portarsi all’altezza dell’uomo e pretenderne gli stessi diritti”. Vi aderirono circa settemila donne, indipendentemente dal loro credo religioso o dall’appartenenza politica. Ricordando l’1 febbraio 1945, decreto legislativo luogotenenziale n. 23 firmato dal presidente del consiglio Ivanoe Bonomi e fortemente voluto da Alcide De Gasperi e Palmiro Togliatti, così Tutte le donne, ottennero il diritto di voto attivo che esercitarono con orgoglio a partire dalle amministrative dalla primavera del 1946 e poi, in massa (oltre 12 milioni), alle politiche del 2 giugno del 1946 che diedero alla repubblica italiana 556 “padri” e, per la prima volta, ventuno “madri”.
“Le associazioni “Noi4youRc&Provincia”, “Terra mia” a promuovere assieme all’unione di tante associazioni presenti del territorio Reggino vorranno ricordare l’importanza del diritto di voto riconosciuto alle donne, in occasione del 2 Giugno Festa della Repubblica Italiana, organizzando una grande iniziativa, che accoglie donne, uomini, tutti i cittadini al fine di continuare a dar voce all’importanza di quelle donne che accolgono il diritto al voto e raccogliere proposte concrete per superare i divari di genere e abbattere gli ostacoli ancora esistenti”, si legge in una nota degli organizzatori. Domani ci sarà una conferenza stampa di presentazione alle ore 16. Questo, invece, il programma:
- Raduno ore 17.00 stazione Lido di Reggio Calabria, dove verrà consegnata una t-shirt dell’evento.
- Sarà silente: due striscioni rappresentativi e attinenti al significato della marcia faranno da apri fila.
- La marcia proseguirà con arrivo e conclusione all’Arena dello Stretto del Lungomare di Reggio Calabria con un momento di riflessione da parte delle Associazioni organizzatrici.