Originario di Messina, medico e sindaco nel Cremonese arrestato per abusi su pazienti

Giovanni Sgroi, gastroenterologo e primo cittadino di Rivolta d’Adda, è accusato di violenze durante visite mediche: quattro i casi accertati, ma gli inquirenti temono che le vittime possano essere di più
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Un medico specialista che esercita in una struttura sanitaria a Pozzuolo Martesana, nell’hinterland a Est di Milano, è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di aver approfittato della sua posizione per compiere violenze sessuali su 4 pazienti avvenute durante le visite. I Carabinieri del Comando provinciale di Milano hanno dato esecuzione a un’ordinanza degli arresti domiciliari, emessa dal gip di Milano nei confronti del medico, un gastroenterologo, ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale aggravata.

È il sindaco Giovanni Sgroi di Rivolta D’Adda, nel Cremonese, il medico arrestato dai carabinieri a Milano per abusi su quattro pazienti. Stando alle indagini dell’aggiunta Letizia Mannella e della pm Alessia Menegazzo, le violenze da parte di Sgroi nato a Messina, sarebbero avvenute durante le visite nella struttura sanitaria a Pozzuolo Martesana. Le indagini sono partire nel 2004 a seguito della denuncia di una paziente, e in breve tempo grazie a intercettazione e a rilievi scientifici hanno identificato il gastroenterologo facendo emergere altri tre casi di violenze non complete. Ma gli investigatori non escludono che possano essercene di ulteriori e invitano chi avesse subito abusi a denunciarli. L’uomo è stato raggiunto ieri sul posto di lavoro dove gli è stata notificata la misura.

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