Messina, Gioveni sulle provinciali: “un’emorragia di personale tecnico che non può più far fronte alle tante emergenze”

Messina, il consigliere Libero Gioveni sulle strade provinciali: "una emorragia di personale tecnico (1 operatore ogni 21 chilometri) che non può più far fronte alle tante emergenze"
StrettoWeb

Interrogazione al Sindaco Basile dal consigliere metropolitano di Fratelli d’Italia, Libero Gioveni in merito alle strade provinciali di Messina: “una emorragia di personale tecnico (1 operatore ogni 21 chilometri) che non può più far fronte alle tante emergenze”. “In riferimento alla problematica in oggetto, intende significarLe quanto segue: il vastissimo territorio della nostra provincia composta dai 108 Comuni ricadenti nei versanti ionico, tirrenico e nebroideo, conta ben 1.450 chilometri di strade, la maggior parte delle quali costituiscono uniche vie di collegamento fra i predetti Comuni, con molti di quest’ultimi che si ritrovano peraltro fra loro a notevole distanza”, c’è scritto nell’interrogazione.

“Ma ciò che desta stupore e consequenziale preoccupazione allo scrivente, non è tanto l’elevato numero di chilometri delle strade provinciali, bensì l’esponenziale diminuzione negli anni del personale tecnico a copertura delle stesse, ossia personale addetto al servizio viabilità di codesto Ente che, in base ad una indagine amministrativa interna che l’odierno interrogante ha potuto effettuare in questi giorni, conta solo 69 unità fino all’anno 2024 a fronte delle 472 unità cristallizzate a ridosso dell’anno 2000, determinando quindi il rapporto di 1 operatore ogni 21 chilometri contro quello di 1 operatore ogni 3 chilometri di 25 anni fa”, rimarca Gioveni.

“Strade degradate”

“Eppure, basterebbe farsi un giro per la nostra vastissima provincia per rendersi conto di come le nostre strade siano immerse nel degrado e nell’abbandono, che certamente non aiutano l’Ente a porre le basi anche per il proprio sviluppo turistico ed economico che inevitabilmente passa anche da queste peculiarità! Pertanto, in virtù di quanto sopra esposto, al netto delle procedure di esternalizzazione che in certi casi si sono rese o anche in futuro si renderanno necessarie per garantire adeguati livelli di sicurezza e decoro nelle arterie provinciali, il sottoscritto Consigliere Metropolitano

INTERROGA

la S.S. Ill.ma al fine di conoscere:
1. come intenderà gestire a stretto giro le criticità sopra rappresentate;
2. se non ritenga necessario, condizioni giuridiche ed economiche permettendo, pianificare una procedura concorsuale per l’assunzione di personale che possa far fronte ai necessari interventi di pulizia e piccola manutenzione nonché di vigilanza nei 1.450 chilometri di strade provinciali”.

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