Cosenza: retrocessione accolta con rabbia, indifferenza e preoccupazioni. I dubbi dei tifosi: “ci sono due scadenze ora…”. Quali scenari?

Il Cosenza sta vivendo così, con questo mix di emozioni, la retrocessione in Serie C, ufficiale da ieri: le reazioni del giorno dopo

Rabbia, indifferenza, delusione, preoccupazione. Il Cosenza sta vivendo così, con questo mix di emozioni, la retrocessione in Serie C, ufficiale da ieri. In realtà si stava attendendo solo la matematica, in quanto ormai da tempo la tifoseria non ci credeva più. Aspettava senza sussulti, con poche presenze allo stadio, contestando Guarascio. L’indifferenza, che è preoccupante, nasce anche forse da questo motivo. Sta di fatto che nessuno ha parlato ieri, tra società e squadra. Lo ha fatto solo il sindaco Caruso, che ormai da settimane tallona il patron.

Le reazioni dei tifosi, prevedibili, sono arrivate solo sui social. Ma alla rabbia del momento, come detto, si è aggiunto anche più di un dubbio sul futuro: Guarascio continuerà a non mollare la presa o cederà? Ieri il sindaco è stato chiaro, ma resta da capire cosa ne sarà. A tal proposito, l’associazione “Cosenza nel cuore” ha voluto ribadire quelle che sono le prossime scadenze. “Persa la serie B, in un calvario senza senso, trascinando tutto fino all’inverosimile, da Via Conforti non ci pare di scorgere alcun segnale di vita, si legge.

“Ancor prima della data del 6 giugno 2025, c’è un’altra importante scadenza federale da rispettare, per ottenere la Licenza Nazionale e partecipare al prossimo campionato professionistico. Le società devono, entro il termine del 16 maggio 2025, depositare presso la Co.Vi.So.C. copia della situazione patrimoniale intermedia al 31 marzo 2025. La situazione patrimoniale intermedia deve essere approvata dall’organo amministrativo e corredata dalle note esplicative e dalla relazione della società di revisione (“limited review”). L’inosservanza del suddetto termine del 16 maggio 2025, costituisce illecito disciplinare ed è sanzionata, su deferimento della Procura Federale, dagli organi della giustizia sportiva, con la penalizzazione di un punto in classifica, da scontarsi nel Campionato Professionistico di competenza 2025/2026″.