Albania, la Cassazione: “trattenimenti dei migranti legittimi”

Per la Corte non devono essere riportati in Italia se fanno domanda d'asilo dopo essere arrivati nel CPR in Albania

Secondo la Corte di Cassazione la detenzione di un migrante CPR in Albania è legittima anche se la persona fa domanda di richiesta d’asilo. Questo principio giuridico contenuto in una sentenza della Corte, di cui ha dato notizia il “Corriere della Sera”, cambia un po’ le cose per i migranti portati in Albania dal Governo italiano. La Cassazione ha accolto il ricorso presentato dal ministero dell’Interno e dalla questura di Roma contro uno dei 14 decreti con cui la Corte d’appello di Roma non ha convalidato il trattenimento di altrettanti migranti a Gjader.

Il caso riguarda un trentenne del Marocco, che era arrivato a Lampedusa nel 2021: era stato poi espulso dalla prefettura di Napoli e portato nel centro in Albania.