Si è tenuto questa mattina, presso il Polo Culturale “Mattia Preti” del Consiglio Regionale della Calabria, il tavolo tecnico su “Oncologia, prevenzione e ricerca”, promosso dall’Ufficio del Garante della Salute della Regione Calabria. Nel corso dell’incontro sono stati affrontati temi chiave come la prevenzione, la ricerca in ambito oncologico e nelle patologie croniche e la tutela delle fragilità e sono state passate in rassegna le ultime novità relative alla presa in carico dei pazienti oncologici, anche alla luce della piena attivazione dei percorsi diagnostico terapeutico assistenziali, suddivisi per branche disciplinari.
Allo scopo di “promuovere una collaborazione strategica volta all’elaborazione congiunta di percorsi di assistenza più innovativi, che valorizzino sia le attività di prevenzione che l’utilizzo di soluzioni digitali, perseguendo l’obiettivo di un accesso equo, rapido e sostenibile ai servizi sanitari da parte dei cittadini”, è stato presentato l’accordo di collaborazione avviato tra AstraZeneca Italia, presente con il suo Country President e Amministratore Delegato, Claudio Longo e la Garante Regionale della Salute, Anna Maria Stanganelli. La delegazione AstraZeneca è stata accolta dal Presidente della Commissione Speciale di Vigilanza del Consiglio Regionale, Domenico Giannetta, che nel corso del suo intervento, ha portato i saluti del Presidente del Consiglio, Filippo Mancuso. Durante l’incontro di oggi, che ha registrato le presenze, tra gli altri, del Coordinatore della rete oncologica calabrese, Gianfranco Filippelli; del Coordinatore della rete oncologica siciliana, Vincenzo Adamo e del Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria, Tommaso Calabrò, si è avviata una riflessione comune su soluzioni integrate e innovative in grado di rispondere ai bisogni reali della popolazione.
“La collaborazione con la Garante per la Salute della Regione Calabria – ha dichiarato il Presidente di AstraZeneca Italia, Claudio Longo – rappresenta un’opportunità preziosa per contribuire al rafforzamento dell’ecosistema. Pensiamo che la nostra esperienza in ricerca e soluzioni digitali possa essere utile alle istituzioni nello sviluppo di percorsi di cura sempre più efficaci, integrati e sostenibili. Questo Protocollo ci consente di lavorare a stretto contatto con il territorio, aumentando la nostra comprensione dei bisogni dei pazienti e rendendoci più efficaci nel contribuire alla definizione di modelli innovativi capaci di rispondere concretamente alle priorità di salute all’interno del contesto regionale”.
“La continua e rapida trasformazione della conoscenza sui temi sanitari, le nuove aspettative di cittadini e pazienti, le sfide delle istituzioni sulla sostenibilità e sulla riduzione delle diseguaglianze nell’accesso alle cure – ha aggiunto la vicepresidente di AstraZeneca Italia, Francesca Patarnello – sono temi chiave con i quali si confronta la ricerca e l’innovazione. Attraverso questo protocollo, pensiamo di valorizzare una collaborazione che nasce dalla comprensione reciproca e dall’identificazione di obiettivi comuni. La collaborazione con la Garante per la Salute della Regione Calabria significa per noi condivisione di competenze, creazione di reti e collaborazione con strutture sanitarie e istituzioni locali”.
Da parte sua, la prof.ssa Anna Maria Stanganelli, ha evidenziato: “oggi si dà avvio ad un percorso virtuoso, che rappresenta certamente un tassello importante che va ad aggiungersi alle collaborazioni già formalizzate nei mesi scorsi e a quelle in via di definizione, con altre importanti realtà del panorama nazionale, con l’obiettivo precipuo di promuovere tra la cittadinanza calabrese iniziative di prevenzione, con campagne di screening dedicate ai soggetti più fragili e, allo stesso tempo, sottolineare l’importanza della sinergia istituzionale con chi opera all’interno del sistema salute. Ringrazio il presidente Longo per la stima accordata all’Organismo di Garanzia che mi pregio di rappresentare, auspicando che il gruppo di lavoro congiunto possa operare nell’ottica di ridurre le diseguaglianze nell’accesso alle cure dei cittadini calabresi. “Close the care gap”, è questo il nostro obiettivo”.
Il primo passo di questa collaborazione risiede nella creazione di un Gruppo di Lavoro Congiunto tra Garante della Salute della Regione Calabria e AstraZeneca, il cui compito è quello di individuare e sviluppare progetti concreti per l’innovazione della sanità regionale e l’ottimizzazione dei percorsi di assistenza. Questo protocollo d’intesa è nel percorso di collaborazioni che AstraZeneca sta costruendo con le regioni italiane, dopo gli accordi siglati negli anni scorsi con l’Emilia-Romagna e il Friuli-Venezia Giulia.
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