Ponte sullo Stretto, Siracusano contro gli ambientalisti: “professionisti del no vogliono un’Italia arretrata. Avanti con determinazione”

Ponte sullo Stretto: le parole di Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia
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“Non sorprendono le azioni legali – ricorso al Tar, diffida al Cipess e reclamo alla Commissione Ue – messe in campo da alcune associazioni ambientaliste contro la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Da decenni questi professionisti del ‘no’ si dicono contrari a qualsiasi grande opera infrastrutturale, energetica o industriale che si prova a costruire o a progettare nel Paese”. Così Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia.

“No al Tav, no ai termovalorizzatori, no agli impianti eolici, no ai gasdotti, no alle dighe, no a nuovi insediamenti industriali, no – per l’appunto – al Ponte sullo Stretto. Certe associazioni e certa sinistra sono unite da un’incomprensibile logica oscurantista, che vorrebbe l’Italia perennemente arretrata e succube di altri Paesi maggiormente sviluppati e industrializzati”.

“Il Ponte sullo Stretto è un’opera fondamentale e strategica per l’Europa, per l’Italia, per il Mezzogiorno, e per la Sicilia. Ha fatto bene la Società Stretto di Messina a rispondere per le rime, sottolineando come non ci sia alcun impedimento tecnico, progettuale o ambientale per la realizzazione di questa grande opera. Avanti con determinazione, verso il futuro”.

 

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