Podargoni, frana isola i cittadini: “non possiamo andare a scuola e a lavoro, nessuno interviene” | FOTO

Un gruppo di cittadini segnala alla redazione di StrettoWeb la grave situazione che sta interessando i paesi di Terreti, Arasì, Ortì, Cerasi e Podargoni

  • Frana viabilità compromessa Terreti, Arasì, Ortì, Cerasi e Podargoni
  • Frana viabilità compromessa Terreti, Arasì, Ortì, Cerasi e Podargoni
  • Frana viabilità compromessa Terreti, Arasì, Ortì, Cerasi e Podargoni
  • Frana viabilità compromessa Terreti, Arasì, Ortì, Cerasi e Podargoni
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Una grossa frana, dovuta al maltempo dei giorni scorsi, sta creando grossi problemi alla viabilità dei paesi di Terreti, Arasì, Ortì, Cerasi e Podargoni con relativi problemi per i residenti. Un gruppo di cittadini di Podargoni ha contattato la redazione di StrettoWeb per denunciare la situazione vigente ormai da diversi giorni che, di fatto, ha praticamente isolato un gran numero di persone arrecando loro gravi disagi. “Le forti piogge dei giorni scorsi hanno provocato frane e la caduta di massi sulle strade che collegano queste località, rendendo impossibile il transito e isolando di fatto numerosi residenti“, spiegano i cittadino.

Una situazione di estrema gravità come questa, in una città normale, impone un intervento prioritario da parte dell’Amministrazione. “Nonostante la segnalazione del problema, l’unico intervento effettuato finora è stata l’ordinanza per la chiusura delle strade, senza alcuna operazione di pulizia o ripristino della viabilità. – affermano con rassegnazione e amarezza i cittadini – Questa situazione sta causando enormi disagi agli abitanti, impedendo loro di raggiungere il posto di lavoro, la scuola e i servizi essenziali, con conseguenze gravi soprattutto per le persone anziane o con difficoltà di mobilità. Chiediamo la vostra attenzione su questo problema affinché le autorità competenti intervengano tempestivamente per ripristinare la circolazione in sicurezza.“.

Per quanto ancora i cittadini di tali paesi dovranno vivere questa situazione di sofferenza e isolamento? E soprattutto: cosa accadrà alle prossime piogge?