Morte Papa Francesco, la giornata surreale delle squadre di A: Fiorentina nel caos sull’aereo, rabbia Lazio

Le gare di Serie A rinviate per la morte di Papa Francesco hanno complicato le giornate delle squadre: disagi soprattutto per Fiorentina e Lazio

Il rinvio delle partite di Serie A per la morte di Papa Francesco, decisione comunicata con (comprensibile) scarso preavviso, ha mandato su tutte le furie tantissimi tifosi di tutta Italia che avevano già prenotato biglietti, aerei, treni e hotel per le trasferte. Ma non solo. Anche le società di calcio hanno protestato a gran voce, ritrovatesi a vivere una giornata a dir poco surreale, per una decisione presa dalla Federazione e che non ha avuto pari riscontro in nessun’altra nazione.

Torino-Udinese: bianconeri a casa con l’aereo

Alle 10:30 è arrivata la notizia del rinvio della gara prevista alle 12:30 all’Olimpico di Torino. L’Udinese era pronta a scendere in campo, staff e magazzinieri avevano già sistemato i kit da gara e l’attrezzatura all’interno degli spogliatoi e dello stadio. Dietrofront: tutti sul pullman verso Caselle per tornare con un charter verso Udine. Oggi nuova rifinitura e nuova ripartenza alla volta di Torino per giocare mercoledì alle 18:30.

Il club granata, considerato il poco preavviso per il rinvio, ha deciso di “ricompensare” chi non potrà essere presente: “Gli acquirenti del biglietto per Torino-Udinese avranno la possibilità di acquistare un tagliando per Torino-Venezia, in programma venerdì 2 maggio alle ore 20.45, al prezzo simbolico di 1 euro“, si legge in una nota diffusa dal club granata.

Cagliari-Fiorentina: viola giù dall’aereo prima del decollo

Vero e proprio caos per quanto riguarda la trasferta della Fiorentina in Sardegna. I calciatori toscani sono stati costretti a scendere dall’aereo che stava per decollare e a riorganizzare il ritiro a Cagliari: sarebbe stato scomodo, infatti, rientrare a Firenze per ripartire nel pomeriggio odierno per la Sardegna.

Secondo quanto riporta “La Gazzetta dello Sport”, citando una fonte, il club viola ha mostrato il suo disappunto: “in mattinata la Lega Serie A aveva fatto sapere che le gare sospese non sarebbero state disputate questa settimana“.

La Fiorentina ha trovato, 2 ore dopo, un albergo alle porte di Cagliari che potesse ospitare 50 persone. Inoltre, in poche ore, è stato organizzato l’arrivo del materiale tecnico da Firenze a Cagliari per la rifinitura odierna che, per concessione del club isolano, la Fiorentina potrà svolgere nelle strutture del club sardo.

Genoa-Lazio: i biancocelesti inviano una lettera di protesta

Parecchia irritazione anche in casa Lazio. La squadra biancoceleste è rientrata da Genoa a Roma con un volo charter pochi minuti dopo la conferma del rinvio. Oggi dovrà fare il percorso inverso. La Lazio si è anche lamentata per l’eventualità di giocare sabato alle 20:45 contro il Parma, inviando una lettera di protesta formale alla Lega e, per conoscenza, al Coni e alla Figc.

La Lazio chiede un confronto “per trovare una soluzione alternativa e condivisa“, si sottolinea il “disappunto” per una scelta “comunicata senza preventiva consultazione con la nostra società” e che “non tiene conto degli impegni istituzionali che coinvolgono il nostro club“. La società biancoceleste, “squadra storica della Capitale, ha infatti espresso la volontà e il desiderio unanime” di partecipare all’omaggio “a Sua Santità, previsto nello stesso giorno“.

La Lazio parla di “inopportuna sovrapposizione” che impedisce la partecipazione “a un momento storico significativo per la città di Roma e tutta la comunità laziale“. Annunciato quest’oggi il rinvio delle gare del sabato: la Lazio potrebbe giocare lunedì sera.

Parma-Juventus: situazione più semplice

Più tranquilla la situazione della Juventus, complice la distanza non eccessiva. Rientro a Torino per Vlahovic e compagni e allenamento alla Continassa. Oggi prevista la rifinitura, domani la nuova partenza alla volta di Parma con rientro al termine del match.