Circa duecentomila fedeli nell’area di piazza San Pietro assisteranno domani alle 10 ai funerali di Papa Francesco. A loro si aggiungeranno le persone che si posizioneranno lungo il tragitto che percorrerà il corteo funebre e davanti alla basilica di Santa Maria Maggiore dove avverrà la tumulazione. Una folla a cui si uniranno capi di Stato e di governo, con 170 delegazioni da tutto il mondo che raggiungeranno in queste ore la capitale per partecipare alle esequie.
Le delegazioni
Ai funerali di Papa Francesco a San Pietro, ci saranno: il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ed il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella; il Presidente Donald Trump, accompagnato dalla First Lady Melania Trump e l’ex presidente Joe Biden; il Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, con la moglie; il Presidente francese Emmanuel Macron, con i ministri Jean-Noël Barrot (Affari Esteri) e Bruno Retailleau (Interni); il presidente dell’Argentina Javier Milei, accompagnato dalla sorella Karina Milei; il presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva; il presidente della Germania Frank-Walter Steinmeier e Cancelliere Olaf Scholz; il Primo Ministro del Regno Unito Keir Starmer e il Principe William, in rappresentanza di Re Carlo III.
Il Re di Spagna Felipe VI e Regina Letizia, con la Regina emerita Sofia; il Re del Belgio Filippo e la Regina Matilde; il Presidente polacco Andrzej Duda, con la moglie; il Presidente del Portogallo Marcelo Rebelo de Sousa, il Primo Ministro Luís Montenegro, il Presidente del Parlamento José Pedro Aguiar-Branco ed il Ministro degli Esteri Paulo Rangel; il vicepresidente di Taiwan; il Presidente della Slovacchia Peter Pellegrini; il primo ministro dell’Ungheria Viktor Orban; il Presidente della Lettonia Edgars Rinkēvičs; il Presidente della Lituania Gitanas Nausėda.
Il Presidente ad interim della Romania Ilie Bolojan; il Presidente della Svizzera Karin Keller-Sutter; il primo ministro della Nuova Zelanda Christopher Luxon. Il Ministro degli Esteri del Giappone Takeshi Iwaya. Muhammad Yunus, Premio Nobel per la pace; il presidente dell’Honduras Xiomara Castro; il Presidente della Commissione Europa Ursula von der Leyen, il Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, il Presidente del Consiglio europeo Antonio Costa. Il Segretario Generale dell’Onu António Guterres; il Presidente di Capo Verde José Maria Neves; il Presidente Fifa Gianni Infantino; il Ministro della Cultura russo Olga Lyubimova, in rappresentanza del governo (il Presidente Vladimir Putin sarà assente).
L’Ambasciatore di Israele presso la Santa Sede Yaron Zeidman, il Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni e Presidente della comunità ebraica di Roma; la Delegazione palestinese composta dal Primo Ministro Mohammed Mustafa, Ramzi Khoury e Varsen Aghabekian, con l’ambasciatore palestinese presso la Santa Sede (il Presidente Mahmoud Abbas non parteciperà): il Ministro dell’Interno del Messico Rosa Icela Rodríguez, in rappresentanza del governo (il Presidente Claudia Sheinbaum non parteciperà); la Chiesa Ortodossa Russa con una delegazione guidata dal metropolita Antonij.
Grande dispiegamento di Forze dell’Ordine
A Roma verranno dispiegati 4.000 uomini tra polizia, carabinieri e guardia di finanza, a cui si aggiungeranno quelli dell’intelligence, i militari dell’esercito e altri 4.000 volontari. Incrementato anche il servizio di emergenza sanitaria con 55 squadre sanitarie, 11 postazioni mediche avanzate e 52 ambulanze in più.
Potenziati anche i treni con 260mila posti per raggiungere la capitale
Al momento il Gruppo Ferrovie ha favorito il viaggio a prezzi scontati di quasi 26 mila passeggeri. Da mercoledì sono inoltre 65mile i biglietti regionali venduti con destinazione Roma Termini/Tiburtina/S.Pietro, circa ventimila al giorno.
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