Messina, caos al corteo No Ponte: il consiglio comunale chiede il potenziamento delle forze dell’ordine, distinguo del Pd

Messina: la mozione della Lega e quella del consigliere Villari del gruppo Misto incassano l'ok del consiglio comunale. Il Pd si astiene in una e vota contro l'altra seppur condannano le violenze

Nella seduta di consiglio comunale di Messina, che si è conclusa poco fa, passano le due mozioni presentate, in seguito ai disordini della manifestazione No Ponte, presentati dal gruppo della Lega e Prima l’Italia e dal consigliere Giuseppe Villari del gruppo Misto. A votare in favore dei provvedimenti il centrodestra in tutte le sue componenti ed i gruppi che sostengono il sindaco Federico Basile. Astenuto il Pd nella prima mozione (Villari), voto contrario nella seconda mozione (Lega e Prima l’Italia) seppur i rappresentanti del Pd hanno “condannato le violenze della manifestazione del 1° marzo”. Calabrò dei Dem aveva chiesto alcune modifiche alla mozione di Villari per poter essere votata dal gruppo ma non sono state accordate.

La soddisfazione di Oteri

“Lo scempio e la violenza visti l’1 marzo scorso durante il corteo di Carnevale dei No Ponte non devono ripetersi mai più –commenta soddisfatto dopo la votazione della mozione contro i comportamenti violenti durante le manifestazioni pubbliche il capogruppo di Prima l’Italia Cosimo Oteri, primo firmatario della mozione presentata con Giulia Restuccia (capogruppo della Lega) ed i consiglieri Amalia Centofanti, Rosaria D’Arrigo ed Emilia Rotondo. “Per ore il centro della città è stato ostaggio di persone violente, abbiamo visto il terrore e la paura negli occhi dei bambini e dei ragazzi che malauguratamente sono entrati in contatto con i manifestanti durante quello che avrebbe dovuto essere un pomeriggio di festa”, rimarca Oteri.

La mozione presentata dalla Lega prevede lo stretto coordinamento del sindaco con il questore per tutte le manifestazioni e i cortei che in futuro si organizzeranno a Messina. “Con l’approvazione di questa mozione –aggiunge Oteri- passata con 16 voti su 19 e sostenuta anche dai tre gruppi consiliari vicini al sindaco Basile, al quale va il nostro ringraziamento per aver dimostrato grande sensibilità verso questo atto, abbiamo reso la città più sicura”.

“Qualcuno ha travisato il senso della mozione”

“Quello che più dispiace – dichiarano Oteri, Restuccia, Centofanti, D’Arrigo e Rotondo– è che qualcuno abbia travisato il senso della nostra mozione, accusandoci di voler reprimere il dissenso contro la costruzione del ponte sullo Stretto. Non è assolutamente così e chi lo afferma è in malafede, visto che abbiamo detto e ripetuto più volte che la Lega contesta la violenza nelle manifestazioni pubbliche e non certo la libertà di esprimere il proprio pensiero anche quando, come nel caso del collegamento stabile tra la Sicilia e l’Europa, siamo agli opposti. Appare evidente che il fatto che gli ultimi passaggi prima dell’avvio dei cantieri del ponte si stiano superando rapidamente anche grazie all’azione incisiva del ministro Matteo Salvini e del senatore Nino Germanà stia generando non poco nervosismo tra i nopontisti, che continuano a promettere di combattere un’opera approvata e voluta da un Parlamento democraticamente eletto. Facciano pure, noi della Lega saremo sempre dalla parte della legalità e rispettosi delle leggi”.

Mozione Villari

La mozione presentata dal consigliere Villari “impegna l’Amministrazione Comunale a  farsi carico di richiedere presso le opportune sedi un aumento delle unità delle Forze dell’Ordine nell’area dello Stretto, mediante l’istituzione di nuovi reparti di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, oltre al potenziamento dei reparti già esistenti”.

Gli altri punti

Nella seduta odierna si sono votati vari debiti fuori bilancio e la modifica e integrazione della deliberazione consiliare n. 46/C del 05/08/2015 avente ad oggetto “Attuazione dell’art. 3, comma 3, O.P.C.M. n. 3825 del 27/11/2009 così come modificato dall’art. 7, comma 2, dell’O.P.C.M. n. 3865 del 15/04/2010”.