Taurianova Capitale del Libro, musica e teatro: la vita di Lucio Battisti emoziona il pubblico

A Taurianova, lo spettacolo riguardante la vita di Lucio Battisti emoziona il pubblico presente

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Metti un sabato sera, ad inizio febbraio, il primo giorno del mese, in uno scenario dove si coniugano la Chiesa degli Artisti con la simbologia e l’insieme di luci e Ledwall, con la voce narrante da one man show del sociologo Fulvio D’Ascola, che cura anche la regia e gli interventi musicali di Domenico Barreca alla voce, Riccardo Anastasi al pianoforte ed agli arrangiamenti musicali e la voce femminile nei dialoghi dell’esordiente Ulrica Modafferi, con l’infotainment che diventa narrazione sulla vita e sulla musica di Lucio Battisti.

Tutto nasce dalla lettura del libro biografia su Battisti scritto da Ernesto Assante, che appassiona tra le pagine nel descrivere la vita, il percorso artistico e i contesti sociali in cui si muoveva l’artista di Poggio Bustone. Il tempo si ferma in una location che qualifica “Taurianova Capitale del Libro 2024” tra le migliori realtà nazionali nella fruizione di eventi culturali. La platea sold out rappresenta il pubblico migliore per un viaggio tra parole, video e performance live che uniscono il racconto alle canzoni.

Con l’introduzione di Vincenzo Furfaro che riassume la valenza culturale delle attività artistiche di Taurianova, Fulvio D’Ascola narra la vita di Battisti dagli esordi fino alle varie fasi musicali, dalla sua prima trascrizione in italiano dei libretti musicali di Otis Redding, fino alla scrittura in inglese di “If Paradise is Half As Nice” degli Amen Corner che entra in classifica inglese e poi in Italia diventa “Il Paradiso” cantata da Patty Pravo. Trenta frames video con emozioni sparse e immagini che coniugano la sociologia della comunicazione rituale di Durkheim con “I Giardini di marzo” di Battisti mixata con il video di 80.000 tifosi della Lazio che la cantano ad inizio partita.

Tutto cambia con il pianoforte di Riccardo Anastasi e l’intensa interpretazione di Domenico Barreca, che occupa un posto importante della nuova canzone italiana, che catturano le emozioni del pubblico con ”Vento nel vento “, “Comunque bella “ e “Perché no “ con il bis finale de “La Compagnia”, che rilasciano intensi momenti in cui il tempo è una variabile da vivere nei ricordi. Cresce l’interazione con il pubblico che canta il refrain da “La Canzone del sole” e “O mare nero ….o mare nero mare ne..” diventa un coro che unisce tutti come il battito cadenzato di mani su “Il veliero” con Fulvio D’Ascola che coinvolge il pubblico.

Ulrica Modafferi regala camei con i suoi interventi vocali introducendo i filmati in cui le canzoni di Battisti lasciano il segno. Il finale è un insieme di condivisioni con l’insieme di video e suoni e la ribalta finale per i protagonisti che insieme a Maria Fedele, Assessore della Cultura di Taurianova, salutano il pubblico con la performance finale ,con la bravura e l’intensità interpretativa di Domenico Barreca alla voce e Riccardo Anastasi al pianoforte che con l’esecuzione de “La Compagnia”, mettono il punto esclamativo in una serata da ricordare. “Nel cuore, nell’anima” Lucio Battisti attraversa la storia di tutti noi e diventa spettacolo con le luci che si spengono in scena, ma rimangono accese nella memoria collettiva della condivisione dell’arte.

Live vita Lucio Battisti Taurianova

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