Sentenza storica per Terme Vigliatore: arriva il no all’antenna 5G, vincono i residenti

Prevalso il diritto dei residenti di essere coinvolti nella scelta della localizzazione dell'impianto sul territorio

Il presidente della prima sezione del Tar di Catania, Pancrazio Savasta, ha rigettato il ricorso delle multinazionali telefoniche sulla contrapposizione all’installazione dell’impianto di tecnologia 5G nel comune di Terme Vigliatore – frazione di San Biagio – nel messinese. Una sentenza che apre numerosi sviluppi giuridici sull’argomento spinoso poiché amministrazione comunale e residenti si erano opposti contestando di non esser stati coinvolti nel processo di localizzazione dell’impianto. Insomma si erano trovati “a cose fatte” i lavori per l’installazione dell’antenna su cui ancora molto si discute in tema di salute pubblica rispetto alla vicinanza alle abitazioni.

Il Comune lamentava la scarsa pubblicità di tutto l’iter ma i residenti, assistiti dall’avvocato barcellonese Giuseppe Sottile, erano scesi in piazza per denunciare di non esser mai stati coinvolti. Ed è proprio l’avvocato Sottile a parlare di “sentenza storica sul tema” perché a prevalere sarebbero le ragioni di corretta informazione e trasparenza nei confronti dei residenti rispetto a un’opera privata.