“Ha soltanto sei anni, ma al pianoforte ci regalerà un momento speciale sulle note di Champagne“. Nella prima serata del Festival di Sanremo 2025, nell’annunciare gli ospiti della seconda puntata (quella che andrà in onda stasera), Carlo Conti ha descritto così Alessandro Gervasi, giovanissimo attore che interpreta Peppino di Capri da bambino nella fiction”Champagne”. Nell’attesa di vederlo al piano questa sera e poi sul piccolo schermo, conosciamolo meglio.
Chi è Alessandro Gervasi?
Alessandro Gervasi è nato a Buseto Palizzolo, piccolo comune in provincia di Trapani, il 23 novembre 2018. Durante la pandemia ha iniziato ad appassionarsi alla musica, vedendo suonare il papà, metalmeccanico con la passione per le note.
All’età di tre anni, ha avuto in dono dalla madrina una tastierina giocattolo e ha iniziato a suonare da solo l’Inno di Mameli, che spopolava nel periodo del Covid, lasciando tutti increduli: la famiglia ha avuto così la certezza che il piccolo Alessandro è dotato di orecchio assoluto.
Lo scorso maggio, il piccolo artista siciliano ha preso parte al al primo concorso di esecuzione musicale internazionale, nel suo paese, vincendo il primo premio nella categoria pianoforte; ad agosto, al Festival internazionale della fisarmonica di un centro vicino, ha improvvisato un duetto con il campione del mondo, immortalato in un video diventato virale e finito all’attenzione della regista Torrini.
Alessandro ha festeggiato il suo sesto compleanno nella Repubblica di San Marino, in braccio al maestro Beppe Vessicchio, che dirigeva il Tour Music Fest, vincendo il primo premio nella sua categoria, 6-16 anni, e incantando la giuria con Libertango di Astor Piazzolla.
Un insegnante privato lo segue nelle lezioni da circa un mese, si tratta di un maestro del conservatorio al quale Alessandro rivolge tante domande e curiosità divertendosi anche a suonare a quattro mani con lui. Quando ha saputo che avrebbe partecipato a Sanremo con la regista, racconta la mamma Giovanna Paladino, ha detto: “Mamma, c’è Cinthia? C’è il pianoforte? Voglio suonare!“.
“Per adesso – dichiarano i genitori – è il fenomeno Alessandro, il bambino prodigio di cui tutti parlano. Ma non deve restare il fenomeno, speriamo sia l’artista: siamo pronti a supportarlo e a sostenerlo, con i piedi ben piantati per terra. Viviamo questo bel momento con la leggerezza e con gli occhi di un bambino“.



Vuoi ricevere le notifiche sulle nostre notizie più importanti?