“I processi si svolgano a Cosenza e non in altre città”, Loizzo “chiama” Nordio: “intervenga”

L'Onorevole Simona Loizzo si appella al Ministro Nordio in merito a quello che definisce "nomadismo giudiziario"

StrettoWeb

“Sono vicina alla Camera penale e all’Ordine degli Avvocati di Cosenza per la giusta battaglia di civiltà che stanno portando avanti. I processi spostati in altre città della regione sono ingiustificabili e costringono a un nomadismo giudiziario che penalizza tutte le parti in causa, ivi compresi i magistrati. È necessario che si trovi una soluzione e che questi processi, com’è accaduto in passato, si svolgano nel capoluogo, provvedendo nel caso a tutte le modifiche necessarie. Confidiamo che il ministro Nordio possa intervenire ponendo fine a una situazione di disagio che è mortificante”.

E’ quanto afferma in una nota l’Onorevole Simona Loizzo, che si appella al Ministro Nordio in merito a quello che definisce “nomadismo giudiziario”.

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