Si era tutti in attesa di queste 100 candeline e il vegliardo “compagno” di tante battaglie politiche e di tanta passione ideale le ha spente davanti alla torta ben guarnita che la bravissima figlia, da un po’ di anni rientrata a Roccella Jonica per assistere amorevolmente il suo papà. Uomo politico di tante battaglie politiche in difesa dei fragili e fino a poco tempo fa attivissimo nel sociale.
Il desiderio di abbracciarlo è stato di tanti compagni e compagne che vedono in don Sasà Romeo una figura adamantina di militante politico comunista che non ha mai fatto mancare la sua spinta ideale, il suo caparbio attaccamento a quei valori abbracciati da giovane e dei quali non si è mai staccato. Il Partito Locale che non esiste più ma fatto di tanti uomini e donne ex militanti lo vede come esempio e quanti lo hanno frequentato in sezione, nelle campagne elettorali, nelle Feste de “L’Unità”, lo sentono vicino ogni qual volta si apre il libro nobile della militanza politica.