Ponte sullo Stretto, il Sindaco di Villa: “vi dico che mi ha detto Salvini”. E Minasi rilancia: “partiamo, anche con Alta Velocità e strade”

Confronto in radio tra il Sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti e il Senatore della Lega Tilde Minasi: argomento principale il Ponte sullo Stretto

StrettoWeb

Consueto appuntamento, domenica mattina, con “San Giorgio e il Drago”, format di Radio Febea condotto da Maurizio Insardà insieme a Piero Gaeta. Ospiti oggi il Sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti e il Senatore della Lega Tilde Minasi. Argomento principale, ovviamente, il Ponte sullo Stretto. Franco e sereno confronto, tra le parti.

Giusy Caminiti: “il ricorso non è sull’opera, ma sul Via-Vas”

“Noi non abbiamo mai espresso un giudizio in merito all’opera, abbiamo sempre detto che siamo chiamati a esprimere un giudizio sul progetto. Abbiamo sempre detto che manca un progetto di cantierizzazione, per la città di Villa San Giovanni molto più importante del Ponte in sé. La città di Villa deve sopravvivere al cantiere, continuando a recitare il ruolo di cerniera dei trasporti. Il nostro non è un giudizio di valore, non siamo anarchici, sappiamo che la decisione dipende dal Governo, cerchiamo semplicemente di tutelare la città e lo Stretto, ha detto Caminiti.

Sul ricorso presentato insieme a Falcomatà: non è un ricorso contro il Ponte, ma relativamente alle procedure Via-Vas. Rispetto a questo, la deroga della CE deve essere data esplicitamente. Qui parliamo di viabilità e noi abbiamo sollevato un vizio di legittimità, ma questo non è andare contro l’opera. E’ fermarla? Ma no, non è un atto consequenziale, è voler chiedere una attenzione maggiore. Ancora aspettiamo il decreto del Ministro dell’Ambiente, del Ministro Salvini, le due conferenze si sono chiuse e noi non abbiamo sollevato obiezioni”.

Quando ho incontrato Salvini, lui mi ha detto: ‘io lo so che lei deve tutelare la città, noi faremo in modo di aiutarla’. Noi la volontà politica l’abbiamo notata, non un progetto però”, ha aggiunto Caminiti.

Tilde Minasi: “i soldi ci sono, partiamo entro l’anno”

Poi a prendere la parola è Tilde Minasi, esponente reggino della Lega. I fondi per l’Alta Velocità ci sono, non ci sarà la curva per arrivare a Cosenza ma percorso dritto, perché permetterà di accelerare i lavori. Si sta lavorando, i soldi non sono stati toccati, si dicono tante fake news. Sin dal primo momento con il Sindaco Caminiti abbiamo avuto un bel rapporto. E’ chiaro che lei debba tutelare il territorio, ma l’attenzione per evitare disagi al Comune di Villa c’è. Poi è normale che si tratti della città che dovrà subire l’opera, ma sarà tutelata”.

“L’opera però va fatta, non solo per l’infrastruttura in sé, ma per tutta una serie di infrastrutture che altrimenti non si farebbero, a partire dall’Alta Velocità. E poi non è che se non facciamo il Ponte lasciamo le strade così in Sicilia. Il Ministero ha investito tanti soldi. SS 106? A Catanzaro siamo partiti perché c’era la progettazione, sul nostro lato mancava. Ma dopo 30 anni finalmente ci sono i soldi per la SS 106, penso che questo debba essere riconosciuto a Salvini. Purtroppo dobbiamo combattere con una opposizione sorda e cieca e questo non è corretto. Salvini è troppo determinato, i soldi ci sono, i lavori partiranno quest’anno. Certo, se poi troviamo detrattori… L’opera non collega Reggio e Messina ma rivoluziona il ruolo di trasporti. 

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