Occhiuto, che affetto a Reggio Calabria! Il governatore a passeggio sul Corso, boom di selfie e strette di mano: “finalmente siamo orgogliosi della nostra Regione”

Il Governatore Roberto Occhiuto a passeggio sul corso Garibaldi di Reggio Calabria: boom di apprezzamenti sull'onda del Capodanno RAI. Le parole dei cittadini

A Reggio Calabria tutti pazzi per il governatore Occhiuto: "siamo orgogliosi di lei, continui così"
StrettoWeb

E’ particolarmente raro che un politico di alto livello viva tra la gente, cammini nella strada più affollata del passeggio cittadino, a maggior ragione alla Vigilia di Capodanno. In Calabria, poi, è fantascienza. Che a farlo sia persino il Governatore in persona, è ancor più raro. E che lo faccia addirittura a Reggio Calabria, probabilmente non ha alcun precedente storico tra tutti i Governatori Regionali che – in oltre 50 anni di Regionalismo – hanno avuto un solo precedente reggino nella figura di Scopelliti.

Ecco perchè quanto successo due giorni fa è particolarmente rilevante: un governatore calabrese ma non reggino trascorre con la sua famiglia la notte di Capodanno a Reggio Calabria, e passeggia tra la gente. Tra l’altro raccogliendo un entusiasmo sbalorditivo: un vero e proprio boom di selfie, strette di mano, ringraziamenti e incoraggiamenti. Fantascienza pura. Però il video che lo stesso Presidente Roberto Occhiuto ha pubblicato questa sera su Instagram non arriva da Star Trek: certifica una realtà consolidata nell’apprezzamento popolare che il governatore raccoglie in modo bipartisan tra destra e sinistra, e senza alcun condizionamento territoriale.

I reggini apprezzano Occhiuto: lo fermano, gli stringono la mano, gli fanno i complimenti. “Finalmente c’è qualcuno che sta valorizzando la nostra terra per come merita, continui così“. “Grazie per pensare anche alla nostra città“, “Con lei abbiamo qualcuno che ci rappresenta senza farci vergognare“, e tanto altro. Lui si concede a tutti, dedica il suo tempo, fa gli auguri di buon anno e con modestia risponde di “fare soltanto il mio dovere“.

Non solo il grande evento del Capodanno RAI, ma anche l’investimento di Ryanair all’Aeroporto di Reggio Calabria e l’impegno per la sanità, per la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche del territorio, e soprattutto la battaglia per le grandi opere come il Ponte sullo Stretto, l’alta velocità ferroviaria, gli investimenti nel porto di Gioia Tauro, nella cornice della la convinta e condivisa battaglia di immagine per raccontare una Calabria nuova. Un cambio di paradigma nella narrazione di una Regione fino a poch ianni fa sempre agli onori della cronaca soltanto per stereotipi e luoghi comuni sempre negativi.

Come Occhiuto sia riuscito a raggiungere questo livello di consenso in tre anni abbondanti alla guida della Regione è spiegato proprio dalla sua postura di politico equilibrato, moderato, serio e rassicurante. E dalla sua esperienza parlamentare di lunga data, che gli consente di avere con il governo Meloni un atteggiamento schietto, chiaro, senza alcun timore reverenziale. I contatti di alto livello nazionali ed internazionali fanno il resto, ovviamente con quella capacità di valorizzarli al meglio.

Non è neanche Blade Runner o Star Wars. Sembra una saga fantascientifica ma è tutto vero. E succede in Calabria all’alba del 2025.

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