Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, è statona Messina per la Cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università che si sta tenendo al Teatro Vittorio Emanuele. Durante la cerimonia, al Presidente Mattarella è stato conferito il Dottorato honoris causa in “Scienze delle Pubbliche Amministrazioni”. La laudatio è stata affidata al Presidente emerito della Corte Costituzionale, prof. Gaetano Silvestri, mentre la motivazione del conferimento è stata enunciata dalla prof.ssa Daniela Novarese, Ordinario di Storia delle Istituzioni Politiche e Delegata all’Archivio Storico UniMe. Successivamente, il Presidente Mattarella ha tenuto la sua lectio doctoralis. Intanto la città è stata letteralmente blindata sin dalle prime ore della mattinata.
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Il Rettore apre ufficialmente il 477° anno accademico dell'Ateneo
In conclusione ha preso la parola il Rettore Spatari che, a nome della comunità accademica tutta, ha dichiarando aperto il 477° anno accademico dell’Università di Messina.
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Mattarella: "l'obiettivo dei trattati istitutivi dell'Unione Europea era la pace"
“Il processo di integrazione istituzionale tra gli Stati europei ha inizio – come è noto – il 23 luglio 1952, con il Trattato istitutivo della Comunità europea del carbone e dell’acciaio, firmato a Parigi il 18 aprile 1951 dai sei paesi Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi. L’economia era lo strumento ma il fine del Trattato era la pace, una pace solida e duratura dopo la tragedia delle due guerre mondiali e dei tanti conflitti precedenti”. E’ quanto ha affermato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso di una lectio magistralis all’Università di Messina.
“Qui a Messina nel 1955 si è svolto l’incontro decisivo, su invito di Gaetano Martino, per la creazione della Comunità economica europea a Roma del 1957. Il tema crescente è quello della produzione e dell’attuazione di norme su politiche pubbliche, che dipendono da meccanismi di tipo amministrativo. L’Ue non ha organizzazioni di questo tipo ed è un modello originale, un sistema multilivello. Un governo indiretto, un apparato che agisce ma soprattutto che fa agire. L’applicazione del diritto europeo è ciò che deve fare ogni Stato membro”, rimarca Mattarella.
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Al Capo dello Stato è stato conferito il Dottorato in “Scienze delle pubbliche amministrazioni”
Al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, è stato conferito il Dottorato in “Scienze delle pubbliche amministrazioni”. La “laudatio” con le motivazioni è stata affidata al presidente emerito della Corte Costituzionale Gaetano Silvestri.
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Silvestri su Mattarella: "è uno studioso raffinato di diritto costituzionale e parlamentare"
“Il professor Mattarella”. Così l’ex rettore e presidente emerito della Corte costituzionale, Gaetano Silvestri, ha voluto definire il presidente della Repubblica nella laudatio che precede il conferimento del dottorato honoris causa. Di Mattarella, Silvestri ha sottolineato la “non comune capacità di coniugare e integrare teoria e prassi, gestione e progettualità, idealità e concretezza. Nella sua lunga carriera, in vicende politiche e istituzionali di grande rilievo ha lasciato il segno di sé, della sua personalità ricca di misura ed equilibrio, ma anche capace di sperimentazione di vie nuove. Studioso raffinato di diritto costituzionale e parlamentare, ha affrontato argomenti di grande rilievo istituzionale e politico”, rimarca Silvestri.
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Chiara Furlan ricorda Lorenza Quaranta
A intervenire durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella anche la rappresentate degli studenti Chiara Furlan, la quale ricorda Lorena Quaranta, uccisa dal fidanzato.
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Spatari: "giornata solenne"
“Una giornata solenne segna l’apertura di un anno accademico di un Ateneo che rappresenta un faro. Siamo veramente onorati dalla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Con il dottorato honoris causa in Scienze della Pubblica Amministrazione celebriamo l’impegno del Capo dello Stato nella tutela delle istituzioni“, è quanto ha affermato il Rettore Spatari.
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L'inno d'Italia e l'inno europeo hanno accolto l'arrivo del presidente Mattarella
Ad aprire la cerimonia l’esibizione del coro d’Ateneo, poi l’ingresso dei prorettori in toga. Presenti i rettori ospiti delle Università di Catania, Palermo, Reggio Calabria, Cosenza, Campus biomedico di Roma, Catanzaro, Enna, Napoli, Università degli Studi Internazionale di Roma e Lumsa. L’inno d’Italia e l’inno europeo hanno accolto l’arrivo del presidente Mattarella.






















































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