ACR Messina, Modica esplode e si dimette (di nuovo): “a tutto c’è un limite”

A quattro mesi di distanza, Giacomo Modica ha annunciato nuovamente le dimissioni da allenatore del Messina

StrettoWeb

Ci risiamo. Dopo quattro mesi, Giacomo Modica annuncia nuovamente le dimissioni da allenatore del Messina. Lo aveva fatto a settembre, ma poi Sciotto le aveva respinte, convincendolo a restare. Ora, il replay: il tecnico ha annunciato la scelta dopo l’ennesimo stop interno, quello contro il Crotone.

Rispetto a settembre, però, la situazione è un po’ diversa: Sciotto non c’è, ma c’è (ci sarebbe, dal momento che non si è ancora vista) una nuova proprietà, il vecchio DS che è tornato e una rosa rivoluzionata, con tante uscite e altrettanti nuovi arrivi. L’unico comun denominatore è la classifica: disastrosa.

“Viviamo con grandi disagi da tanto tempo, non ci aspettavamo ovazioni ma ora è arrivato il momento in cui sono diventato l’obiettivo. Lascio libera la nuova proprietà di decidere, prendo atto di essere il primo responsabile e se devo pagare pagherò. Ma voglio partire da lontano: c’è stato chi ci ha sempre sostenuto, ma non abbiamo sentito una carezza in sette mesi. C’era un muro contro muro con la proprietà e abbiamo rispettato. Ma non mi sento rispettato io. A tutto c’è un limite”, ha detto Modica.

“I ragazzi hanno qualità, non l’hanno smarrita, è che sono stati abbandonati. Difficoltà infinite, sbeffeggiati nella dignità, perché i pagamenti non sono tutto. I risultati sono frutto di tante cose, qui ci sono solo piccole cose. Si chiama Messina ma non c’è più niente di un tempo. Era da tempo che avevo capito che il mio percorso fosse finito, mi hanno blindato, quasi costretto. Dal 12 dicembre volevo andare via e non è stato possibile. Il risultato di oggi non mi preoccupa, mi preoccupa l’aria attorno”.

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