La Sicilia è pronta ad ospitare, per la prima volta, la 61ª edizione del Torneo delle Regioni 2025, uno degli appuntamenti più rilevanti nel panorama del calcio dilettantistico italiano. La manifestazione, presentata questa mattina presso la Sala Gialla dell’Assemblea Regionale Siciliana, si terrà dall’11 al 18 aprile 2025 e coinvolgerà tutte le 20 regioni d’Italia, ognuna con quattro rappresentative: Under 15, Under 17, Under 19 e Calcio Femminile.
Partite
Le partite si svolgeranno in tutte le province siciliane, suddivise in cinque gironi, per un totale di circa 2000 presenze: – Girone A: Palermo/Trapani – Girone B: Agrigento/Caltanissetta/Enna – Girone C: Ragusa/Siracusa – Girone D: Catania – Girone E: Messina/Taormina Ogni girone sarà composto da quattro squadre. Le cinque vincenti e le tre migliori seconde accederanno alla seconda fase, che si terrà a Taormina e Giardini Naxos, con le finali in programma presso lo Stadio di Taormina, uno degli impianti più suggestivi dell’Isola.
La soddisfazione di De Luca
“Stamattina a Palermo si è svolta la conferenza stampa di presentazione della 61ª edizione del Torneo delle Regioni, un evento di rilievo nazionale che coinvolgerà tutte le venti regioni italiane, ciascuna con quattro rappresentative: Under 15, Under 17, Under 19 e calcio femminile”, è quanto afferma il sindaco di Taormina, Cateno De Luca. “La competizione si terrà dall’11 al 18 aprile 2025 e vedrà le partite disputarsi nelle province siciliane, con la fase finale e le finali che si svolgeranno presso il suggestivo Stadio Bacigalupo di Taormina. Ringrazio i vertici della Lega Nazionale Dilettanti, in particolare il Presidente Morgana, per aver scelto il Comune di Taormina come palcoscenico per questo prestigioso evento. È una scelta che ci onora e ci sprona a dare il massimo. Abbiamo raccolto questa sfida con entusiasmo e determinazione, e nonostante le condizioni iniziali dello Stadio Bacigalupo non fossero ottimali, grazie agli interventi finanziati dal PNRR e agli sforzi compiuti fino al 31 dicembre scorso, siamo riusciti a garantire uno stadio adeguato e all’altezza delle aspettative”, rimarca De Luca.
“In una società sempre più individualista e fluida, lo sport rappresenta un esempio di conquista attraverso la fatica e di gioco di squadra. Valori come la condivisione, la disciplina e il rispetto delle regole sono fondamentali per la crescita delle nuove generazioni. Questo torneo è un’occasione unica per promuovere questi principi e al contempo valorizzare il nostro territorio, unendo tradizioni, cultura e sapori tipici della nostra terra. Questo evento non è solo una sfida sportiva, ma anche una vetrina per il nostro patrimonio culturale e naturale“, conclude De Luca.