A pochi giorni dall’insediamento di Donald Trump come nuovo Presidente USA, le agenzie di sicurezza nazionale americane lanciano l’allarme per la cerimonia prevista lunedì 20 gennaio. Il giuramento di Donald Trump potrebbe essere obiettivo di gruppi estremisti violenti suscitando “l’attrattiva di un potenziale target“. E’ quanto si legge in un’informativa riservata, di cui Politico ha ottenuto una copia, in cui comunque si afferma che non ci sono specifiche minacce credibili.
Secondo la nota, gruppi o individui con “recriminazioni per i risultati elettorali” potrebbero considerare il giuramento del presidente eletto come “la loro ultima possibilità di influenzare le elezioni attraverso la violenza“. L’allarme arriva mentre si sta approntando a Washington un massimo dispositivo di sicurezza per l’inaugurazione, con un totale di 25.000 tra agenti delle forze di sicurezza e militari mobilitati, di cui 4.000 agenti della polizia cittadina e mille della Capitol Police.
L’allerta è giustificata dai due tentativi di assassinio a cui è sfuggito Trump durante la campagna elettorale e dai recente attentato a New Orleans e l’esplosione a Las Vegas.
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