ACR Messina, teatro dell’assurdo! Modica sì, anzi no: il tecnico rifiuta. Alaimo: “il nuovo allenatore…”

Tentato l'approccio con Modica, in quella che era una mossa disperata, ma l'ex allenatore del Messina dice no

Aggettivi e sostantivi sono terminati. Una vicenda, quella che sta coinvolgendo l’ACR Messina e mister Modica, che ha raggiunto i limiti del grottesco, dell’assurdo, del ridicolo. Anzi no, neanche. Aggettivi e sostantivi, dicevamo, sono terminati. Nelle scorse ore il club aveva annunciato che è stata “risolta la crisi tecnica”, senza andare nel dettaglio della questione, e confermando la solita approssimazione e superficialità. La strada intrapresa, dunque, era quella di una (seconda) conferma di Modica dopo le dimissioni di lunedì.

Nient’affatto! L’allenatore ha rifiutato la prosecuzione del rapporto, confermando le dimissioni e ribaltando l’ennesima mossa a sorpresa della società. Più che a sorpresa, però, in questo caso era una mossa disperata, visti i numerosi “no” e “ni” incassati dagli allenatori cercati in questi giorni e alla luce del delicato match salvezza di sabato a Caserta. E resta da capire perché si sia parlato di “risoluzione della crisi” quando in realtà l’allenatore ancora non c’è. Un errore comunicativo, l’ennesimo, frutto della frenesia e delle pressioni della piazza.

Il Presidente Alaimo, nella conferenza stampa annunciata, ha spiegato i motivi, confermando che si è tentato di ricucire con Modica. “Sapete cosa è successo nelle ultime ore. Stiamo lavorando per risolvere la crisi tecnica. Abbiamo parlato con Modica per capire se si sentiva ancora di continuare, ma non se la sente più. Ci siamo guardati attorno e abbiamo individuato chi può prendere il suo posto. Sicuramente in giornata vi comunicheremo il nome dell’allenatore, infatti il DS Roma non è qui con me perché sta lavorando. Abbiamo dei nomi, stiamo valutando, quindi molto a breve potrebbe esserci il nome. L’allenatore lo abbiamo già in mano, ma non lo dico per correttezza. Sarà con la squadra in Calabria domani, è un profilo che conosce la Serie C”.

“Modica ritengo sia ancora un grande allenatore, ci siamo presi una pausa di riflessione ma lui aveva perso gli stimoli. C’è stato un piccolo approccio, ma lui non se la sentiva. Così ci siamo messi alla ricerca. Ovviamente speravamo di continuare con Modica, perché conosce la piazza, il progetto, i calciatori li avevamo scelti insieme. Abbiamo preferito prendere qualche giorno in più anziché operare in maniera sbagliata”. 

Infine, l’ennesimo annuncio sull’arrivo di Cissé in città: giovedì 30 arriverà Cissé, faremo una conferenza stampa. Più di questo non so che dire. Lui è sempre molto impegnato tra Europa e America”. Alaimo dice prima che l’allenatore è in mano e pronto ad essere annunciato, poi afferma che ci sono vari nomi che il DS Roma sta valutando. Delle due, l’una: è chiuso o ancora no?