E’ il primo video che faccio in pigiama e sono sicuro che sarà l’ultimo ma sapete mi hanno dato il telefono da qualche giorno, per qualche ora al giorno e quindi ho letto migliaia di messaggi che ho ricevuto e non riesco a rispondere a tutti e lo faccio così. Grazie per l’amicizia e l’affetto dimostrato. Oggi sto meglio, sto facendo riabilitazione, sono solo un pò arrabbiato perchè pensavo di poter cominciare a lavorare più intensamnte invece riesco solo a fare qualche telefonata agli assessori e dare qualche disposizione però mi stanco molto e sto faecendo esercizi di riabilitazione per superare questa stanchezza. Sono stati momenti complicati, in terapia intensiva un paio di volte ho pensato di morire. Ho avuto delle crisi febbrili che non si capisce se dovute ad un batterio o alla reazione ad un farmaco”.
Sono queste le parole del Governatore della Calabria, Roberto Occhiuto che tramite un video su facebook e con la voce ancora debole, informa i calabresi sulle sue condizioni di salute dopo il delicato intervento di qualche giorno fa.
Ao Dulbecco: “intervento Occhiuto con medici esterni è pratica diffusa”
“L’intervento cardiochirurgico a cui è stato sottoposto il presidente Roberto Occhiuto è stato svolto secondo prassi e procedure aziendali consolidate e utilizzate in entrambi i presidi della nostra Aou. Il coinvolgimento di specialisti esterni è una pratica diffusa in tutto il mondo e dunque anche in tutta Italia, ed finalizzato a fare acquisire alle aziende le necessarie expertises e propedeutico ad un positivo scambio di tecniche e competenze tra professionalità d’avanguardia“. E’ quanto si afferma in una nota dell’Azienda ospedaliero- universitaria ‘Renato Dulbecco‘ di Catanzaro.
“Tra il 2023 e il 2024, solo per citare gli anni più recenti, presso l’Aou ‘Dulbecco’ di Catanzaro – è scritto nella nota – si sono svolti almeno 23 interventi con medici esterni all’azienda (dipendenti pubblici o specialisti privati) esperti nell’esecuzione di procedure nell’ambito di un particolare settore che richiedono specifiche expertises, con l’espresso consenso del paziente. In 13 casi si è trattato di interventi alla valvola mitralica. Tutte queste occasioni, oltre ad aver consentito di fornire un’adeguata risposta assistenziale a bisogni di salute complessi, hanno rappresentato opportunità di scambio di esperienze tecnico-pratiche e di protocolli assistenziali nell’ambito di settori di alta specialità“.
“Nel merito dell’intervento a cui è stato sottoposto il presidente Occhiuto – riporta la nota – è opportuno chiarire che l’espletamento dell’attività da parte dei professionisti individuati dal direttore della cardiochirurgia della Dulbecco è stata oggetto di autorizzazione da parte della direzione e, come negli altri casi citati, è stato svolto a titolo gratuito, con copertura assicurativa a carico dei professionisti, non comportando alcuno esborso da parte dell’azienda. Nel convincimento che tali determinazioni rappresentino un dovere di chi amministra strutture pubbliche in settori fondamentali quali quello sanitario, al di fuori di ogni sterile polemica, la direzione tutta ribadisce la strategicità di tale approccio organizzativo e clinico che continuerà ad essere perseguito, in linea con il resto del Paese, nel convincimento che ciò rappresenti anche un fattore di crescita di una Azienda ospedaliera universitaria che ambisce a diventare hub di riferimento dell’interzo Mezzogiorno d’Italia”.