Nel commentare l’esito di Milan-Roma avevamo annunciato un Fonseca sulla graticola, pronto per l’esonero che sembrava ormai imminente. Nel giro di poco tempo è arrivata l’ufficialità. Il Milan, secondo indiscrezioni, a mezzanotte in punto ha annunciato a Fonseca l’esonero. Il tecnico portoghese ha pagato caro l’1-1 contro la Roma, sua ex squadra, culmine di un periodo complicato con diversi alibi legati agli infortuni, ma nel quale è arrivato ad avere 14 punti di distacco dalla vetta.
Tanti i malumori: da Tomori, centrale titolare finito nel dimenticatoio, agli ‘indisciplinati’ Leao e Theo Hernandez più volti finiti in panchina; passando per capitan Calabria retrocesso a riserva. Una situazione complicata nello spogliatoio e anche in campo in cui il Milan non brillava più dal punto di vista offensivo e continuava a mostrare le solite amnesie difensive di sempre. La sensazione che dall’era Pioli non ci sia stato alcun cambiamento, di miglioramenti nemmeno a parlarne.
Il nuovo allenatore del Milan sarà Sergio Conceicao. Il papà di Francisco Conceicao, esterno della Juventus, che da giocatore ha giocato con la Lazio e con l’Inter, è atteso domani a Milano per la firma. Tecnico spigoloso, di carattere, con un’idea di calcio molto più orientata al pragmatismo che al bel gioco, avrà il compito di compattare l’ambiente dal punto di vista caratteriale prima, tattico poi.
Il suo Porto, squadra vincente in patria e presente spesso e volentieri alle fasi eliminatorie in Europa, era famosa per il forte agonismo e qualche ‘legnata’ gratuita. Uno stile di gioco diametralmente opposto a quello che il Milan ha sempre promosso negli ultimi anni. Serve una vera e propria rivoluzione?
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