A Messina sono andati via tutti, o quasi. Il DS non c’è, l’allenatore sta riflettendo, non esistono dirigenti. C’è però, forse, ancora, un addetto stampa. Che vive in un mondo tutto suo. In una situazione assurda, quella legata all’ACR che su StrettoWeb raccontiamo da un po’, il club trova pure il coraggio di pubblicare un comunicato, totalmente surreale. Nessuno parla più pubblicamente, il mister da settimane, il Presidente da ancora prima, però si trova lo spazio per la nota sullo store online e le magliette. Incredibile!
“L’Acr Messina comunica che sabato 21 Dicembre dalle ore 12:00 presso la sala stampa dello stadio “Franco Scoglio”, sarà effettuata la consegna della magliette a coloro i quali le hanno acquistate sullo store online. L’occasione sarà gradita per uno scambio di auguri, offrendo ai tifosi la possibilità di effettuare un walk-about all’interno dello stadio. Si prega di essere muniti di numero di ordine con attestazione di avvenuto pagamento, l’ingresso consentito a partire dalle ore 12:00 sarà quello della porta carraia lato spogliatoi. Per coloro i quali hanno chiesto la spedizione diretta, si informa che sono in spedizione le confezioni regalo”, si legge.
Evidente lo stupore dei tifosi. E infatti il post del club – ormai l’unica fonte ufficiale rimane Facebook – viene travolto di commenti, tutti dallo stesso tenore. Ne riportiamo alcuni:
“Siamo a un passo dal baratro, non veniamo informati riguardo questa IPOTETICA TRATTATIVA con questo fantomatico gruppo lussemburghese, i giornali parlano di Bonina, il sindaco invita il presidente a un confronto per conoscere il futuro…e voi che fate? PENSATE ALLE MAGLIETTE Fingete una normalità CHE NON ESISTE, Volete passare come una società che a cuore i tifosi. Se avevate a cuore i tifosi CHIEDEVATE SCUSA PUBBLICAMENTE A QUEI 400 INNAMORATI CHE ERANO A BIELLA. VIVETE IN UN ALTRA DIMENSIONE!!!”.
“Siete il peggio. Vergognatevi”.
“Compratevi un po’ di dignità invece indegni!!!”.
“SECONDO ME VI DROGATE”.
“Non ci posso credere. A momenti potremmo essere catapultati nella terza categoria Maltese e persano al merchandising”.
“Fate collezione di brutte figure! Siete soli….. Indegni!”.
“Soli come i pazzi, dovete rimanere”.
Calciomercato alle porte: in tanti pronti a fare le valigie, mentre in entrata…
Intanto con l’anno nuovo apre il calciomercato, una sessione invernale che – logica vuole per la situazione in casa Messina – significherebbe grandi rinforzi e rivoluzione. Perché di rivoluzioni, negli anni passati, Sciotto ne ha messe in atto, a gennaio, per poi salvarsi col rotto della cuffia dopo gironi d’andata negativi. Sempre in nome di una programmazione inesistente e del perenne vivere alla giornata. Ma allora Sciotto non era solo, aveva un seguito differente, una struttura dirigenziale diversa, dei tifosi più o meno presenti (anche se qualche migliaio sono pur sempre pochi per una realtà come Messina).
Ora la situazione è drammatica, sempre più drammatica. C’è un fantomatico preliminare di cessione – con una società fantasma – rimasto accantonato. Il DG è andato via mesi fa, il DS la scorsa settimana, il tutto in silenzio e senza averli rimpiazzati. C’è il Presidente Sciotto e subito dopo di lui il Direttore Operativo Costa. Poi Modica, che non si sente né vede più e che non è affatto contento della situazione, a tal punto che alcuni rumors parlano di un possibile addio.
In tutto ciò, rimane la squadra, abbandonata al proprio destino, in piena zona retrocessione. Anche i calciatori, però, stanno perdendo la pazienza. Hanno ricevuto gli ultimi stipendi a 3 ore dalla scadenza, per far sì che la società non incorresse in penalizzazione, ma la situazione rimane complessa. Tanti “big” (se di big si può parlare in una squadra piena zeppa di ragazzini) sarebbero pronti a fare le valigie, mentre in entrata tutto tace e – visto l’andazzo e le voci provenienti da fuori – nessuno ha intenzione di avvicinarsi, neanche minimamente.
E’ il risultato, questo, di anni e anni di gestione fallimentare e improvvisata, culminati con l’abbandono totale della tifoseria. Gli ultrà non entrano più al “Franco Scoglio” e la gara di Biella dello scorso weekend è una bella (e casuale) eccezione, anche legato alla presenza dei tanti fuori sede messinesi presenti al nord. Per il resto, è desolazione, totale. Per fortuna, anche se in netto ritardo, anche il Sindaco Basile si è svegliato: vuole chiedere spiegazioni a Sciotto, che però deve rispondere. I due si incontreranno?




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